“Vogliamo far bene, puntando anche al salto di categoria”. Agostino Iacobelli lo ha dichiarato pubblicamente, qualche settimana fa, immaginando il futuro della sua Antella. La stessa squadra che il tecnico ex Sangiovannese (il terzo che si è seduto nel giro di pochi mesi sulla panchina ripolese dopo gli esonerati Francini e Alari) ha contribuito a salvare non senza qualche difficoltà durante il 2025. E che ora vuole portare in alto. Cambierà sensibilmente il volto della rosa dell’Antella, come avvenuto a più riprese nell’annata appena conclusa quando si è verificata una vera e propria rivoluzione.
Ora, in questa calda estate, il direttore Nicola Del Grosso si metterà al lavoro per consegnare al tecnico Iacobelli una rosa in grado di vincere il campionato di Eccellenza. Con una certezza: un budget che autorizza a sognare in grandissimo.
Lo dimostrano i nomi su cui l’Antella sta insistendo, del resto. La squadra vuole rifarsi il look in attacco. E allora via al casting: si è tentato per Del Pela, capocannoniere della scorsa Eccellenza con lo Scandicci, ma il ragazzo ha scelto alla fine la Zenith. Pazienza, i nomi buoni vengono da più lontano: è serrata ad esempio la corte a Niccolò Chiaramonti. Il bomber ha messo in fila annate strepitose prima con la stessa Zenith Prato e poi col Camaiore con cui ha conquistato il passaggio in Serie D. E’ lui il primo nome sull’agenda dell’Antella, e a fargli compagnia ora c’è anche Silvestro Geraci, classe ’97, suo ex compagno d’attacco col Montignoso diversi anni fa. Geraci è in uscita dal Valentino Mazzola con cui anche quest’anno ha raggiunto la doppia cifra in Eccellenza. Chissà che l’Antella non tenti seriamente il doppio affondo.
Diverse poi le trattative già pronte a concludersi per l’Antella. In difesa è arrivato il terzino ex Grassina Alessandro Petrioli: in rossoverde nella disgraziata stagione 2021-22, il terzino mancino ora cambia lato del poggio dopo l’esperienza più che positiva col Terranuova. A centrocampo, poi, il colpo da novanta si chiama Tommaso Lunghi, reduce da una stagione sfavillante alla Colligiana e pronto a fare ancora la differenza in categoria per regalarsi quella Serie D che l’anno scorso, in biancorosso, è sfuggita di poco. In avanti è già certo il ritorno di Kristian Palaj, ex Lastrigiana ma già transitato in casa Antella.
La società biancoceleste ha poi tentato un abboccamento per Matteo Mazzoni, anche lui ex Grassina. L’esterno mancino, negli ultimi due anni in rossoverde, è venuto a sapere dell’interessamento dell’Antella (in cui peraltro ha già giocato) ma cerca un’altra sistemazione.
