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Serie D: previsti fuochi d’artificio a Poggibonsi e San Donato, Arezzo staccato






Torna in campo domani la Serie D per la seconda giornata di ritorno. Il mercoledì di recuperi ha fatto stappare un’altra bottiglia di spumante in casa della capolista San Donato. E probabilmente anche gli inseguitori giallorossi del Poggibonsi hanno sorriso, dal momento che due pretendenti hanno steccato. Gavorrano e Arezzo infatti hanno rallentato ancora la loro rincorsa verso il primo posto: i maremmani hanno impattato 2-2 a Trestina contro l’ottimo avversario umbro, mentre la nobile decaduta dal professionismo ha strappato a fatica l’1-1 in casa del Flaminia.

E adesso la domenica prevede tutti turni casalinghi per le prime quattro: sarà interessante vedere se qualcuna steccherà ancora, oppure se si tratterà di una semplice giornata da facile 1 fisso per tutte. Il San Donato, che ha sbancato Cannara domenica scorsa, ospita l’avversario più ostico di giornata, quel Lornano Badesse che è sì quarto in classifica, ma nel 2022 è partito con una marcia in meno e non ha ancora vinto.

Si prospetta spettacolo anche a Poggibonsi: i Leoni di Calderini (sempre a -4 dalla capolista) ricevono lo Scandicci che settimana scorsa si è preso tre punti pesantissimi in ottica salvezza. Vietato parlare di impegno agevole, per il Poggibonsi: all’andata vinsero i Blues. Lo Scandicci, insieme al Rieti, è l’unica squadra di tutto il girone che può vantarsi di aver sconfitto l’ambiziosa realtà giallorossa.

L’Arezzo ospita il pericolante Pomezia, il Follonica Gavorrano riceve il Montespaccato. Considerando che le due superpotenze sono rispettivamente a -14 e -10 dalla vetta. è vietato sbagliare.

Nelle altre sfide delle toscane, la Sangiovannese ospita il Trestina per confermare il successo di due settimane fa in casa Badesse. La Pianese, che è senza dubbio la formazione più incostante del campionato, gioca in casa contro l’affamato Cascina. Punti pesanti per tutti. Anche la Pro Livorno gioca in casa, contro il Cannara. I labronici sono stati beffati atrocemente a Flaminia una settimana fa, e ora non possono più fallire.












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