Serviva continuità dopo il delirio post-derby contro l’Antella. Altri tre punti per legittimare la corsa al podio e magari mettere il lucchetto (leggasi: forbice) sul quarto posto in ottica playoff. E la prima domenica di un marzo piovoso e freddino si è rivelata splendida per il Grassina di Cellini: dopo il successo nel derby, ecco il 2-0 al Subbiano che alla vigilia era quarto. Si trattava di fatto di uno scontro diretto per l’alta classifica. Ma i rossoverdi lo hanno fatto sembrare poco più di una formalità, tirando fuori una delle migliori prestazioni della stagione.
Mister Cellini ritrova Baccini (squalificato lo scorso turno) e rilancia dal primo minuto Natale al posto dell’acciaccato Fabiani. La scelta è vincente: i rossoverdi prendono subito possesso della mediana avversaria imponendosi col buon palleggio e creando interessanti situazioni. La prima è un tiro involontario: un cross lungo di Mazzoni finisce sulla traversa. Poco dopo la soluzione di Natale (deviata) su cui Lancini è provvidenziale. Il Subbiano tira un sospirone di sollievo e prova a rendersi insidioso su palla inattiva: al 21′ un corner trova la deviazione ravvicinata di un attaccante su cui Bartoli è provvidenziale con un gran riflesso. Si tratta del primo e unico tentativo pericoloso ospite. Poi il Grassina rialza la voce: al 28′ la premiata ditta Caschetto-Mazzoni asfalta il binario di sinistra. Il primo chiama su di sé due uomini e scarica per il secondo, cross velenoso sul secondo palo su cui irrompe Natale: un gran colpo di testa in tuffo, 1-0 rossoverde. Al 34′ altra sgasata ripolese: Simoni raccoglie da corner e calcia subito, il pallone si infila in rete ma l’assistente segnala un fuorigioco che lascia perplessa mezza tribuna. Il 10 del Grassina ci riprova a fine frazione: gran destro, Lancini alza in corner.
Nella ripresa il copione non cambia: Rossi Lottini tenta il fendente in diagonale, il pallone fischia fuori di poco. Poi, al 50′, altra azione da applausi: Natale apre e chiude un triangolo a destra, poi spara di prima intenzione e spacca in due la traversa di Lancini. Se si vincesse ai punti come nella boxe, di fatto sarebbe già finita da un pezzo. Ma serve il gol della sicurezza, e lo trova Dini: l’11 di casa insacca dentro l’area su genialata di prima intenzione di Simoni che come assist-man è un pericolo pubblico. Di fatto iniziano già a scorrere i titoli di coda: applausi per tutti, per chi entra e chi esce nel Grassina. Quello che più di tutti però vorrebbe segnare è il Baccio che ci va vicinissimo al 78′ quando carica una gran legnata col mancino e manda fuori di un nulla. Ultimi brividi: Magnolfi accarezza il tris di testa, poi dall’altra parte Capacci sbatte su Bartoli. Sipario: il Grassina sale a +8 sul quarto posto ora occupato dal Montagnano. La missione forbice entra nel vivo, poi si faranno i conti con chi sta davanti.
IL TABELLINO
GRASSINA: Bartoli, Rossi Lottini, Mazzoni, Alfarano (62′ Pierattini), Tomberli, Travagli, Natale (79′ Biondi), Caschetto (85′ Bambi), Baccini, Simoni (79′ Magnolfi), Dini (62′ Manecchi). A disp.: Colcelli, Meacci, Senthilkumar, Roschi. All.: Cellini.
M.M. SUBBIANO: Lancini, Orlandini (60′ Parati), Galeotti, Giustini, Sereni (60′ Capacci), Bidini, Marmorini (65′ Chianini), Gisti, Panzieri (84′ Salvi), Cappelli (82′ Matteini), Falsini. A disp.: Bulgarelli, Bonchi, Acquisti, Poponcini. All.: Giusti.
ARBITRO: Grigoriadis di Siena, coad. da Aldi del Valdarno e Tarandetti di Pontedera.
RETI: 28′ Natale, 52′ Dini.