Nel manuale della brava capolista c’è sicuramente una voce che dice di non mollare mai la speranza di poter rimontare, anche quando all’intervallo si è sotto di un gol. Anzi, nel caso di una capolista come l’Affrico, rimontare è diventato ormai un vizio: due settimane fa i biancocelesti primissimi nel Girone C si sono presi i tre punti oltre il 90′ in quel di Torrenieri, stavolta lo fanno fra le mura amiche contro l’ostica Chiantigiana. Una rimonta da Eccellenza: la Categoria Regina è sempre lì a portata di mano, visto il +5 con cui l’Affrico rimane in vantaggio sulla Sansovino seconda.
Ci provano subito i fiorentini in avvio, con Centrone che al 13’ arriva con un attimo di ritardo su un cross dalla sinistra di Amoddio e calcia alto in scivolata. Sul capovolgimento di fronte angolo per la Chiantigiana: Verdiani stacca da solo in perfetto terzo tempo e schiaccia in rete. L’Affrico non si scompone continua a tessere una tela interessante nonostante il pressing forsennato degli ospiti quando dopo aver ricevuto palla su un break di Loffredo, Tamburini imbuca per Centrone che sul filo del fuorigioco controlla e insacca. Vibranti proteste della panchina amaranto, ne fa le spese il numero 12 Gasparri che viene espulso. Da qui al riposo non succede più nulla di rilevante, eccezion fatta per un tiro di Papini in seguito a corner che il bomber azzurro, oggi acciaccato, calcia debolmente sul portiere.
Ritmi sempre molto alti anche nella ripresa. In seguito a una brutta palla persa da Loffredo, la Chiantigiana affonda col cross di Lellis, Machuca sfiora, carambola in area e Del Sante, vero spauracchio per l’Affrico, ringrazia: 2-1 amaranto al 50′. I locali ora sbandano e rischiano di subire il terzo gol al 22’ con Milanesi che calcia fuori. Lo scampato pericolo sveglia l’Affrico dal torpore e la capolista pochi minuti più tardi pareggia: punizione dai 25 metri, Centrone calcia basso e forte trovando una deviazione che mette Baldi fuori causa: 2-2 con Scatarzi (Tognozzi fuori per squalifica) che a questo punto inserisce anche il 2006 Russo al posto di Papini per cercare il gol della vittoria, che puntualmente arriva all’85’ grazie a una galoppata sulla sinistra di Amoddio.
La palla la apparecchia Stella, poi l’ex Olimpia e Grassina galoppa dalla trequarti in contropiede e appena entrato in area sferra un diagonale non potentissimo ma molto preciso che fulmina Baldi sul secondo palo. La Chiantigiana tenta di reagire per acciuffare il pari ma nonostante i 5’ di recupero non succede più nulla. Fa festa ancora l’Affrico: è un’altra rimonta per gente muscolosa. Per gente che ha voglia d’Eccellenza, come la banda di Tognozzi.
IL TABELLINO
AFFRICO: Virgili, Vaccari, Loffredo, Longo, Nuti, Amoddio, Liberati, Stella, Centrone, Papini, Tamburini. A disp.: Soccodato, Fantoni, Rocchini, Valoriani, Palazzini, Cosmi, Mecocci, Russo, Vecchi. All.: Tognozzi.
CHIANTIGIANA: Baldi, Verdiani, Pisaneschi, Posarelli, Calonaci, Lellis, Batoni, Machuca, Del Sante, Milanesi, Marchi. A disp.: Gasparri, Dainelli, Pallanti, Tosi, Bartalini, Orlando, Lombardini, Redditi, Longo. All.: Molfese.
ARBITRO: Giusti di Livorno.
RETI: 14′ Verdiani, 32′ Centrone, 50′ Del Sante, 70′ Centrone, 85′ Amoddio.