Una mattina di formazione e sensibilizzazione per ragazzi delle scuole superiori sulla sicurezza stradale: dimostrazioni pratiche di primo soccorso, uso del defibrillatore, prevenzione ecc
Giovani e sbarbati ma già con le informazioni base per sapersi comportare sulle strade: appunti mentali presi, ci sarà tempo e modo per approfondire queste conoscenze iniziali, utilissime per non farsi cogliere impreparati in nessuna situazione. Ieri mattina, 18 novembre, non è stato il solito lunedì in classe: alcuni studenti dell’Istituto Copernico di Prato e della scuola Calamandrei di Firenze sono stati accolti a Sesto Fiorentino, nei palazzi ben noti della Motorizzazione Civile.
Il motivo? “La giornata della sicurezza stradale”: il titolo dice tutto. C’erano gli allievi, già citati, ragazzi di 15-16-17 anni, alcuni dei quali motorizzati, tutti automobilisti del domani. C’erano i docenti – inediti, per una volta – ovvero agenti della Polizia Stradale, volontari di associazioni di pronto soccorso come la Misericordia di Quinto, le dottoresse della UFC Promozione della salute dell’Asl Toscana Centro, i volontari dell’UNASCA, l’Unione Nazionale delle Autoscuole, rappresentati da Massimo Becattini e Daniela Paladini, rispettivamente rappresentante regionale e segretario provinciale.
Tutti chiamati a raccolta dalla Motorizzazione che ha ospitato la mattinata di formazione e sensibilizzazione, organizzata annualmente, come dichiarato dall’attuale direttore Ing. Lorenzo Loreto (che da gennaio 2025 sarà succeduto dall’Architetto Nadia Bellomo, anch’ella presente nel corso dell’evento).
Così, dalle 9:30 e fino alle 12:30 circa, matematica e storia hanno lasciato ampio spazio ad una serie di dimostrazioni teoriche e pratiche relative alla sicurezza stradale: dai rischi dell’alta velocità, alla guida in stato di ebrezza con tanto di sperimentazione dello stato di alterazione tramite gli occhiali speciali forniti dalla Polizia Stradale. Dall’uso del defibrillatore e le pratiche per un corretto massaggio cardiaco, alle procedure base del primo soccorso (chiamare 112) fino alle informazioni fondamentali per aiutare una persona incidentata (per es. non togliere il casco, non far alzare la vittima del sinistro ecc). E poi ancora: il vestiario adeguato e certificato per andare in moto, il casco e la sua durata, il test pratico per ottenere la patente A2, a cosa serve e come si effettua una revisione.
Tante indispensabili pillole informative per addentrarsi e saper affrontare al meglio la “legge della strada”. Una lezione impostata con trasmissioni chiare e spirito ludico, modalità efficace di esprimere messaggi capaci di salvare la vita a sé e agli altri: pensate che in Toscana, nel 2023, si sono verificati 14.933 incidenti stradali, causando la morte di 202 persone e il ferimento di altre 19.099.
Come hanno sottolineato anche i volontari della Misericordia, vi consigliamo di scaricare l’applicazione 112-Where Are U che permette di chiamare il numero unico di emergenza inviando automaticamente la posizione e le altre informazioni che sono incluse nell’app, con la possibilità ulteriore di attivarla e chiamare i soccorsi anche se in pericolo o sotto la minaccia di qualche malintenzionato (clicca qui per scaricarla).
A conclusione della mattinata, conclusa con un bel buffet al primo piano della Motorizzazione Civile, gli studenti pratesi e fiorentini hanno ricevuto una sacca ciascuno con una serie di gadget all’interno. Presente alla giornata sulla sicurezza stradale anche il Viceprefetto di Firenze Vittoria Messere.