Sicurezza e Firenze. Sicurezza a Firenze. E’ il tema centrale: lo è stato in campagna elettorale anche se non ha spostato gli equilibri in maniera tale da sovvertire l’ordine preesistente, lo sarà anche per tutto questo primo mandato firmato Sara Funaro, nel quale i cittadini chiedono risposte concrete. Il fenomeno della micro-criminalità che talvolta sfocia nel dramma autentico è molto diffuso a Firenze: le spaccate ai negozi, le aggressioni come accaduto al signore di 91 anni in via Maso Finiguerra che versa ancora in condizioni gravissime, le auto assaltate e derubate in zona Porta a Prato (leggi qui) e Cascine, come documentato da un video risalente a stanotte.
Episodi che reiterano con stucchevole noia e portano i cittadini allo sfinimento: per questo urge una controffensiva pratica. La sindaca fiorentina spiega, nel suo ultimo post, le azioni fin qui definite o presto da decretare: anzitutto, il COSP – Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tenuto in Prefettura si è stabilito di incrementare la presenza fisica di agenti della Polizia Municipale e della Polizia sulle strade fiorentine.
Ieri sera sono passata con l’assessore Giorgio a salutare gli agenti in strada per ringraziarli del loro lavoro al servizio di tutte e tutti noi.A seguito del Cosp in Prefettura è stata disposta la presenza delle forze dell’ordine insieme alla Polizia municipale in diverse zone della città, con servizi a piedi. Un presidio richiesto e apprezzato dai cittadini, che speriamo possa essere replicato anche in futuro.Fin dal primo giorno la nostra giunta ha collaborato con tutti gli attori coinvolti per dare risposte sul tema della sicurezza. Non esistono ricette magiche ed è necessario affrontare le problematiche in tutta la loro complessità. Come Comune emaneremo un’ordinanza per limitare gli orari di apertura dei minimarket in alcune zone e parteciperemo a un gruppo di lavoro coordinato dalla Prefettura con la Regione e l’Azienda Sanitaria per il contrasto e il monitoraggio delle tossicodipendenze.Il prossimo 19 settembre il Comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico si riunirà per dare risposte anche sulla zona delle Cascine e sullo spaccio. Continueremo a rappresentare in ogni sede la voce delle cittadine e dei cittadini e a lavorare per rendere Firenze una città più giusta, che tuteli tutte e tutti: la sicurezza è un diritto fondamentale e deve essere garantito.