Che brutta figura. In questa società dove tutto è ultra giudicato sul web, Firenze si becca una recensione negativa che getta cattiva luce sulla nostra città sempre più afflitta da una microcriminalità sfiancante: le spaccate con i tombini ai negozi, furti e tentati furti in appartamento (ci sono quartieri presi d’assalto, vedi Isolotto), spaccio e bivacco, ancora furti nelle auto.
La disavventura di due turisti italiani è finita su Facebook, generando scalpore e sconforto, nonchè oltre 500 mi piace e 250 commenti di fiorentini dispiaciuti e anche stufi di certe situazioni vergognose. Nel dettaglio, la coppia di visitatori che si è sfogata sui social, aveva fatto tappa a Firenze, città che più volte avevano già visitato con bellissimi ricordi: è bastato una notte per trovarsi il loro mezzo di viaggio con finestrini in frantumi e furgoncino svuotato di tutto…anche della busta dei panni sporchi, come raccontato dalle stesse vittime. Anche, purtroppo, svuotato di una protesi. Con l’aggravante di aver posteggiato di fronte all’hotel di pernottamento, munito di telecamere e in una zona piuttosto centrale e trafficata della città: neanche questi elementi, tuttavia, sono stati deterrenti contro l’azione dei malviventi.
Tale episodio così eclatante è l’ennesimo caso che riapre una riflessione sulla sicurezza, tra i temi centrali dell’ultima campagna elettorale.
Siamo due turisti che dopo tre settimane in giro per l’Italia abbiamo concluso a Firenze il nostro viaggio in modo abbastanza traumatico. Siamo partiti con un furgoncino carico, 3 valigie grandi, 2 borsoni, tavola da Sup, borsa frigo…tante cose insomma.Abbiamo fatto diverse tappe: Pescara, Rodi, Vieste, Matera, e tutta la Calabria. L’ultima tappa al rientro abbiamo scelto Firenze, la città in Italia che amiamo di più. Siamo arrivati sabato pomeriggio 31 agosto per rientrare la domenica in serata. Abbiamo parcheggiato davanti alla porta dell’hotel: THE MOON BOUTIQUE HOTEL E SPA dove abbiamo pernottato. Il veicolo era davanti all’entrata sotto le telecamere; abbiamo quindi scaricato solo il necessario per la notte e lasciato il resto in macchina, come abbiamo fatto in diverse altre tappe del viaggio. Domenica mattina mentre facevamo il check out, abbiamo visto il vetro del nostro furgoncino spaccato ed il furgoncino completamente vuoto. Hanno portato via TUTTO! Anche il sacchetto dei panni sporchi. Qualsiasi cosa. Anche un sacchetto con le cipolle di Tropea; imbarazzante.Ma la cosa per noi più triste, oltre agli affetti personali, è che in una di quelle grandi valigie che hanno portato via c’era la protesi per la gamba di mio marito. Che non rivenderanno, non utilizzeranno, ma semplicemente la butteranno via.Erano 4 anni che non venivamo a Firenze, prima lo facevamo una volta all’anno. Ed è stato davvero triste vedere come è diventata. Nel male però abbiamo incontrato un carabiniere davvero molto gentile e disponibile.