E’ finita da due giorni la regular season di Eccellenza. I verdetti li conosciamo: Figline pronto a sbarcare al triangolare per la Serie D, playoff con semifinali Terranuova-Pontassieve e Fortis Juventus-Sinalunghese, Grassina e Antella retrocesse. Al playout va la Baldaccio Bruni, ma con tante polemiche per quanto avvenuto alle Due Strade.
Quello sciame d’api scoppiato a metà primo tempo ha costretto gli addetti ai lavori a sospendere il match per quasi un’ora.
E proprio su questo è scoppiata la protesta della Baldaccio Bruni, nella persona del direttore sportivo Alessandro Bruni: “Il primo principio per concludere in maniera regolare un campionato di Eccellenza è la contemporaneità. Del resto, dall’anno scorso questa categoria è divenuta pure di interesse nazionale: com’è possibile che non ci sia l’interesse per tutelare in qualsiasi modo la contemporaneità nelle partite chiave per il traguardo salvezza?” questa la domanda polemica del dirigente biancoverde.
Che aggiunge: “Le tre partite cruciali erano Baldaccio-Foiano, Porta Romana-Terranuova e Antella-Grassina. Per ognuna di queste c’era a bordo campo un commissario federale, che doveva sorvegliare sulla regolarità delle gare. Una volta che abbiamo letto dello sciame d’api alle Due Strade abbiamo interpellato il commissario per fare in modo che venisse sospesa anche da noi, chiedendo che accadesse la stessa cosa all’Antella. Ma non è stato possibile. Ho parlato col mister biancoceleste Alari, anche lui è rimasto molto deluso per come si sono svolte le cose”.
“C’è un chiaro vantaggio per il Porta Romana che quando rientra in campo dopo l’intervallo sa già come sono andate a finire le altre due gare in zona retrocessione. Non è possibile che non si sia considerata una sospensione. Stiamo valutando un esposto alla Procura Federale perchè non amiamo che i campionati vengano decisi da questi magheggi. E’ bello e stimolante arrivare in più formazioni in lotta per un obiettivo, all’ultima giornata. Ma bisogna giocare tutti alla stessa ora, garantire contemporaneità degli eventi. Altrimenti è tutto falsato” chiude piccato il direttore sportivo biancoverde.