È stata confermata la notizia circa la costruzione della pista ciclabile di Via Scipione Ammirato e di via Pietro Colletta, secondo quanto riportato dalle note del Comune di Firenze.
Questo progetto ha fatto molto discutere dal 2018, anno in cui venne presentato in una assemblea cittadina.
I terreni di maggiore scontro sono la perdita dei posti auto e la realizzazione in contemporanea della manutenzione della pista di via Piagentina-lungo l’Affrico a cui si collegherebbe la pista di Scipione Ammirato.
Secondo la delibera, la pista sarà lunga 1 km. In via Colletta i posti auto da 35 diventeranno 41, posti moto da 0 a 7. In via Scipione Ammirato si perderanno 28 posti auto e 35 posti moto.
“La perdita contenuta di posti auto è bilanciata dalla presenza di diversi parcheggi da centinaia di posti a breve distanza (Parcheggio Alberti a 100 mt, Parcheggio Beccaria a 500 mt, Parcheggio Sant’Ambrogio a 700 mt). Si prevede la realizzazione di un senso unico con riorganizzazione dei parcheggi a lisca di pesce ma si teme per un vociferato incremento di traffico sulle vie limitrofe.
Secondo gli stessi uffici comunali la riorganizzazione dei sensi di marcia renderà il traffico più scorrevole, senza considerare il potenziale decremento di spostamenti in macchina a favore della bici. L’intervento è stato considerato anche migliorativo considerando l’arrivo della tramvia nei vicini viali, altro intervento molto temuto ma poi ampiamente favorito dai fatti.
Riteniamo anzi che proprio in previsione dei prossimi lavori tranviari sarebbe ancora più importante garantire un’alternativa di attraversamento del quartiere con la nuova ciclabile.” Si legge sul blog di Fiab, Firenze Ciclabile.
“Costruire una pista ciclabile in quelle strade, stravolgendone la struttura e rimuovendo i già scarsi parcheggi presenti, significa creare un problema di viabilità che potrebbe ripercuotersi in tutto il quartiere, interessando il traffico di viale Mazzini, del Lungarno Colombo, di via Piagentina e di viale Gramsci. In una zona congestionata e ad alta densità, dove parcheggiare l’automobile è già un dramma, questo provvedimento appare come una vera e propria beffa” fanno eco il capogruppo di Fratelli d’Italia in Comune Alessandro Draghi e il capogruppo di Fratelli d’Italia al Quartiere 2 Simone Sollazzo.
Non si hanno notizie sull’inizio o sulla tempistica dei lavori, ma nuovamente residenti e cittadini si sono divisi. E voi? Siete favorevoli o contrari?
