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Il Cerbaia sbotta: “Antisportivo il gol del Lebowski”. La replica: “Quanti colpi proibiti…”

Un anticipo a nervi tesi. Tesissimi. Gara: Lebowski-Cerbaia. Punti preziosi in palio per i playoff dei primi e per la salvezza dei secondi. E’ finita 1-1 nel match serale del sabato di Promozione. Ma è rimasto più di uno strascico per alcuni degli episodi cruciali. Che sia stata una gara nervosa, del resto, lo dice anche il tabellino: un espulso per parte fra i giocatori in campo (Sternini al 35′, Zahouani al 65′), altri tre fuori (il presidente cerbaiolo Presciutti oltre a Orsolini, mentre per i grigioneri va fuori il vice di Miliani, Celentano) e posta equamente divisa. In parecchi sostengono che il punto per parte, tra l’altro, sia anche il giusto epilogo.

Ma non è una gara esaltante sul piano dello spettacolo. Anche perché l’episodio cruciale si verifica già al 10′. Il Cerbaia mette la palla in out dopo che un giocatore locale finisce a terra per permettergli le cure dello staff. Poi, al momento della ripresa del gioco con la palla a due scodellata dall’arbitro, Marchetti non riesce ad effettuare il retropassaggio al proprio portiere perché attaccato da Ciancaleoni che va in porta, con gli avversari immobili in attesa della ripresa del gioco, e segna l’1-0. Per gli ospiti è antisportività, mentre il Lebowski sostiene di aver lasciato il tempo al difensore biancazzurro di giocare la sfera. L’arbitro indica il centro del campo: grigioneri avanti.

Il pari degli ospiti arriva ancora nel primo tempo, dopo la mezzora, quando il gran tiro di Mbengue finisce dentro per l’1-1. Ma anche qua si registrano proteste, stavolta da parte del Lebowski, che lamenta un fallo in attacco al momento dell’inizio dell’azione. Il Cerbaia esulta e rimane anche con l’uomo in più per il rosso a Sternini con cui si va all’intervallo.

Nella ripresa ci sono solo scintille: anche gli ospiti rimangono in dieci (doppia ammonizione a Zahouani) e falli a ripetizione. I nervi salgono a fior di pelle, vengono espulsi anche componenti della panchina. E c’è spazio solo per il triplice fischio del signor Noto di Pisa.

Ma gli episodi della gara trovano ampio spazio nelle parole dei protagonisti. Così a fine gara il tecnico dei biancazzurri Francesco Sacconi: “Il loro è un gol antisportivo. La palla a due dopo che abbiamo buttato il pallone in out si è verificata letteralmente davanti alle panchine. Ho visto e sentito tutto da pochi passi, Marchetti non ha avuto il tempo di fare il retropassaggio al portiere, che subito è arrivato Ciancaleoni a duecento all’ora e ha segnato. Noi eravamo tutti fermi. Un episodio brutto e antisportivo. Ci hanno detto che il nostro gol del pareggio è viziato da un’irregolarità: ma io credo che sia molto più grave segnare una rete come lo hanno fatto loro, perché è una situazione in cui oggettivamente non puoi far altro che lasciar giocare il pallone all’indietro”.

Replica il direttore generale grigionero Simone Bartolacci: “Un derby acceso e combattuto, gli animi si sono surriscaldati molto presto. I loro colpi proibiti a palla lontana hanno fatto accendere il nervosismo. Il nostro gol? Il difensore che doveva ripartire durante la palla a due ha toccato il pallone due-tre volte, ha perso tempo ed è stato contrastato dal nostro attaccante: ci hanno contestato la poca sportività, ma dai video si vedrà che il loro giocatore aveva il tempo di giocare il pallone. Non ho ravvisato gli esempi di antisportività che hanno citato loro, anche se ovviamente avremmo preferito segnare in altro modo. Non sono invece accettabili i colpi che hanno ricevuto i nostri giocatori, un po’ come all’andata: non vorrei che fosse il loro modus operandi, perché sarebbe intollerabile”.

IL TABELLINO

CENTRO STORICO LEBOWSKI: Onori, Sternini, Gualandi, Quadri, Prunecchi, Giuntoli, Bonini, Mazzoli, Ciancaleoni, Calbi, Diaby. A disp.: Pagani, Biffoli, Valgimigli, Mina, Cianferoni, Fathou, Nicolosi T., Magnolfi G., Ciabatti. All.: Miliani.

CERBAIA: Turini, Lotti, Marchetti, Cei, Pecci, Pinzauti, Vignozzi, Diegoli, Calvetti, Maio, Zahouani. A disp.: Frizzi, Antichi, Orsolini, Mbengue, Bandelli, Enache, Etteghi, Mazzoni. All.: Sacconi.

ARBITRO: Noto di Pisa, coad. da Finizzola di Pistoia e Dore di Pisa.

RETI: 12′ Ciancaleoni, 40′ Mbengue

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