La domenica perfetta del Grassina? Questa, senza dubbio. Non solo per la vittoria col Pienza (che da pronostico non sorprende troppo, considerando i diversi traguardi che albergano nella mente delle due società da qua a fine stagione). Ma anche per come è arrivata (soffrendo in misura minima, mandando a segno tutto l’attacco). E anche, soprattutto, per gli interessanti scenari di classifica che cominciano a profilarsi: la creatura di Cellini, reduce dal derby di Coppa che ha visto vincere l’Antella per la prima volta dopo dieci anni di incubi, sembra già tornata a premere sull’acceleratore.
Piacevoli conferme, per il Grassina. Che al Pazzagli segna già al 19′, con quel diavolo di Colasuono che bissa il gol di Montalcino purgando anche il Pienza, approfittando di un gran cross da destra di Simoni. Esplode il tifo rossoverde: i padroni di casa intuiscono di poter ancora azzannare l’avversario e provano a farsi ancora avanti con Baccini che avrebbe una gran voglia di andare a segno, ma è impreciso sul tap-in dopo cattiva respinta di Pelliccione su Simoni. Per il Pienza solo un tentativo tutt’altro che da ricordare da parte di Esposito che spedisce altissimo dopo la rovesciata mancata dal subentrato Metolli. Si potrebbe andare al riposo così, e invece il Grassina legittima il vantaggio con lo sfondamento di Simoni che viene poi messo giù in area a pochi istanti dal 45′. Per il signor Banfi è rigore: dal dischetto va proprio Simoni che ritrova la gioia del gol dopo più di due mesi.
Nella ripresa il Grassina amministra con ordine e può ancora andare a segno: penetrazione splendida di Salvini servito in velocità da Baccini, servizio per Alfarano che all’altezza del dischetto deve solo appoggiare dentro. Ma manda fuori calciando sbilenco. Servirebbe un altro gol per la tranquillità: ed eccolo servito all’ora di gioco con Colasuono che viene messo giù da un intervento (particolarmente contestato dagli ospiti) in area di rigore del Pienza. Penalty: stavolta va Baccini, spiazzato Pelliccione per il 3-0. I rossoverdi cominciano le rotazioni: dentro Pierattini e Meacci, fuori Natale e Travagli. Ma gli ospiti la riaprono a venti dalla fine con Esposito che approfitta di una leggerezza difensiva. E’ l’inizio della remuntada? No, Bartoli non deve più intervenire sulle conclusioni degli avversari. Mentre il Grassina può ancora divertirsi in contropiede coi subentrati Romanelli e Manecchi: il primo apparecchia per il secondo, comodo tap-in a porta vuota. Finisce 4-1 con abbracci e cori sotto la curva delle Brigate. Il successo significa secondo posto a un solo punto di distacco dall’Affrico. E sono splendide anche le notizie dagli altri campi, considerando che le inseguitrici al terzo posto si fermano tutte, dalla Sansovino all’Alberoro considerando pure l’Antella. Domenica prossima il Grassina farà visita al Fiesole cercando ulteriori conferme. E poi ascolterà con molto interesse le notizie provenienti da Antella-Affrico…
IL TABELLINO
GRASSINA: Bartoli, Salvini, Tomberli, Travagli (61′ Meacci), Mazzoni, Metafonti, Alfarano (83′ Magnolfi), Natale (61′ Pierattini), Simoni, Baccini (75′ Romanelli), Colasuono (66′ Manecchi). A disp.: Colcelli, Rossi Lottini, Meazzini, Sentilkumar. All.: Cellini.
PIENZA: Pelliccione, Dafrassini, Bianciardi, Pinsuti, Marzocchi, Cossa (51′ Sorini), Guerra, Palla (72′ Severini), Esposito, Veliz, Porcu (12′ Metolli- 80′ Barbieri). A disp.: Biagiotti, Bonari, Ciolfi, Rinaldi. All.: Pacini.
ARBITRO: Banfi di Pistoia, coad. da Lapenna di Empoli e Norgiolini di Arezzo.
RETI: 19′ Colasuono, 43′ rig. Simoni, 60′ rig. Baccini, 69′ Esposito, 85′ Manecchi.