L’Affrico non ritrova il passo. Dopo la sconfitta (immeritata, secondo diversi addetti ai lavori) in quel di Monte San Savino contro gli ambiziosi aretini, ora arriva solo un pari in casa. Niente da fare contro l’ostico Montalcino che gioca in dieci per più di una frazione: finisce 1-1. Insomma, i biancocelesti primi nel Gruppo C di Promozione falliscono nell’intenzione di mettere pressione sulle inseguitrici e anzi, domani si ritroveranno con qualcuno alle calcagna. Forse il Grassina, forse la Sansovino, forse le intraprendenti Chiantigiana, Antella e Alberoro: o anche tutte insieme, chi lo sa. Una cosa è certa, il Girone C è equilibratissimo.
L’anticipo del sabato non regala spettacolo, ma solo cattiveria ed agonismo. Il Montalcino, reduce dal buon pari imposto al Grassina la scorsa domenica, ha voglia di ben figurare ancora: la squadra senese si presenta organizzata in mezzo al campo e concede poco o nulla alla spinta di Liberati, Papini e Russo nel primo tempo. Pochissimi gli squilli, ma un sussulto decisivo potrebbe piovere al 44′, a pochi istanti dal riposo: un fallo da ultimo uomo di Matteini su un attaccante biancoceleste convince il signor Ferri Gori di Arezzo a estrarre il rosso. E per il Montalcino il sabato pare mettersi in salita: inferiorità numerica per tutto il secondo tempo.
La ripresa però non sembra però mandare in apnea il Montalcino. Anzi: gli ospiti vengono avanti con coraggio e trovano un calcio di rigore contestatissimo. Nella circostanza, il fallo sull’attaccante senese a molti sembra avvenire nettamente fuori dall’area di rigore biancazzurra. Ma Ferri Gori indica il dischetto: e D’Aniello non si emoziona. Zero a uno, il Lapenta è ammutolito. Serve una reazione immediata per scacciare i fantasmi, e la fornisce prontamente l’ex Grassina Benvenuti che fa 1-1 sugli sviluppi di un calcio d’angolo: imperioso colpo di testa per il pari. Potrebbe innescare una reazione rabbiosa alla ricerca del sorpasso, ma la verità è che la gara si incattivisce ulteriormente: diversi gli ammoniti, mentre Tognozzi prova a rovesciarla inserendo Di Gaudio e Centrone poco dopo la metà del parziale. Ma non c’è niente da fare, è impossibile sfondare il muro del Montalcino. Che al fischio finale esulta: in meno di una settimana ha fermato sul pari le due squadre più forti del campionato.
IL TABELLINO
AFFRICO: Soccodato, Pecorai, Benvenuti, Longo, Gori, Amoddio, Liberati, Stella, Riccioni, Papini, russo. A disp.: Virgili, Loffredo, Rocchini, Castellani, Cosmi, Centrone, Mecocci, Vecchi, Di Gaudio. All.: Tognozzi.
MONTALCINO: Trapassi, Berardi, Gugliotta, Palumbo, Matteini, Spada, Vichi, De Iorio, Layani, Trombesi, D Aniello. A disp.: Cicino, Mattii, Lachi, Pierangioli, Pecci, Hajji, Bellavista, Girolami, Scali. All.: Francini.
ARBITRO: Ferri Gori di Arezzo, coad. da Aldi del Valdarno e Liberatori di Arezzo.
RETI: 51′ rig. D Aniello, 57′ Benvenuti
