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Prima da infarto: il Fiesole esagera, l’Affrico c’è. Crollo del Cubino nel finale

Sempre più affascinante, questa pazza Prima Categoria. A tre giornate dalla fine si è ormai capito che la corsa al primo posto e alla Promozione si è ristretta a due pretendenti. Sono Fiesole e Affrico, che non perdono un colpo e vincono ancora, rispettivamente contro San Godenzo e Grevigiana, con queste ultime due ormai rassegnate alla retrocessione.

Dunque, Fiesole primo con 44 punti. La banda di Zuzzi ne fa addirittura cinque ai mugellani in una partita che però si rivela più combattuta di quanto non voglia dire il risultato finale. I mugellani vanno a sorpresa in vantaggio con Curraj, ripresi sul pari da Gigli e l’1-1 si protrae fino a dieci minuti dal termine. Poi Gigli e Forconi aprono il fuoco, chiudendo rispettivamente con una tripletta e una doppietta.

Al secondo posto l’Affrico, a quota 42 punti. La banda di Riganò sbanca Greve in Chianti con un netto zero a tre e centra la sua quinta vittoria consecutiva. Per i biancocelesti è anche il sesto risultato utile di fila: la rincorsa al primo posto passa tutta dallo splendido risveglio primaverile dell’Affrico. Che non vuole fermarsi più.

Rassegnata ad un ruolo da comprimaria la Settignanese di Milanesi. I rossoneri perdono ancora, stavolta in casa contro il Cerbaia. Decisivi due rigori realizzati (da Ghelli e Galli) e uno fallito (da Tumminaro). La Settignanese, che tre mesi fa aveva in mano il campionato, si è letteralmente suicidata. Sorride invece la banda cerbaiola che sale al quarto posto a quota 36 punti, -1 proprio dai rossoneri.

Abdica per la corsa all’altissima classifica il Cubino. I gialloblù restano quinti a 34 punti gettando al vento la preziosissima occasione di salire sul podio. Ma il modo in cui perdono con la Sancascianese è assurdo: avanti 3-1 a venti minuti dalla fine, i ragazzi di Bonciani vengono rimontati nel finale da Marcelli, Corsinovi e Sandroni e la Sanca vince 4-3. Una gara senza senso, quella del Lapenta, che conferma ancora una volta quanto sia stato inespresso l’ottimo potenziale della Sancascianese lungo tutto l’arco del campionato. Parecchie cose da rivedere invece in casa Cubino.

A centro classifica importante vittoria del Barberino sul Belmonte, ora in netto calo rispetto alla splendida rincorsa ai playoff di inizio 2022. Il Barberino sale al sesto posto, allontanando in maniera ormai definitiva i playout in cui invece è impelagato il Legnaia assieme al Chianti Nord: zero a zero nello scontro diretto con le due squadre ora nona e decima distanti un solo punto. Chiantigiani a 25, gialloblù a 24. La squadra di Michelacci, che nel girone d’andata sognava i playoff, ha vinto solo una partita nelle ultime tredici.


















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