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Più tutela e meno scene di ordinario degrado: sciopero in due fasce orarie dei lavoratori Esselunga

Domani, sabato 5 Aprile, a pochi giorni dalla festività di Pasqua e in pieno weekend, i lavoratori di Esselunga di Firenze e provincia sciopereranno in due diverse fasce orarie. Sciopero dunque all’Esselunga del Gignoro, di Novoli, di Via Canova, al centro della cronaca cittadina con una frequenza che desta preoccupazione, non solo ai cittadini ma, ovviamente, anche ai dipendenti. 

Lo sciopero, indetto dai sindacati, segue le recenti manifestazioni al centro commerciale di via Canova, quartiere Isolotto, dove centinaia di persone sfilarono di fronte alla struttura chiedendo maggior decoro e sicurezza, stop agli scippi e al degrado: sabato 5 aprile, i lavoratori si fermeranno dalle 10:00 alle 11:00 e dalle 19:00 alle 19:00, con l’intento di sensibilizzare la cittadinanza e l’opinione pubblica nei confronti della loro condizione di mancata salvaguardia e pericolo. Non solo: lo scopo primario è quello di ricevere udienza ed ascolto dall’azienda, per una tutela reale dei lavoratori.

Da tempo, infatti, come ci raccontano gli stessi operatori, anche attraverso la mediazione dei sindacati, è stato chiesto un intervento da parte dell’azienda ma episodi di micro criminalità e furti indisturbati continuano a sommarsi, soprattutto negli orari serali e nei centri di via Canova e Novoli. Preoccupano in parte la presenza di persone che all’esterno della struttura si esibiscono in atteggiamenti di fastidio nei confronti di clienti e dipendenti e di piccoli gruppi di giovani che entrano per trafugare prodotti, spesso alcolici. 

Oltre allo sciopero di domani, 5 Aprile, è già in programma un altro momento di protesta: venerdì 11 aprile, alle 18:30, è stata organizzata dal comitato “Cittadini attivi di San Jacopino” una mobilitazione di fronte all’Esselunga di Via Canova.

 

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