Un nuovo 25 Aprile si avvicina, Festa di Liberazione ed occasione per rinnovare tradizioni folcloristiche sparse per l’italia: ne abbiamo una anche nel Chianti e più precisamente a Panzano in Chianti, dove la ricorrenza coincide con l’attesa “Festa della Stagion Bona”, rievocazione storica che affolla le vie del paese medievale con stendardi, buoi e boia, scene recitate e vestiti d’epoca. Non l’avete mai vissuta? Dovete assolutamente rimediare!
Dopo l’interruzione dettata dalla pandemia, con l’annullamento delle edizioni 2020, 2021 e 2022, la definitiva ripresa del 2024, la manifestazione si rinnova in questo 2025 con la 52° edizione della “Festa della Stagione Bona”, organizzata da quei ragazzi de Il Grondino, associazione che coinvolge ragazze e ragazzi di Panzano in Chianti, la cui comunità partecipa attivamente agli eventi paesani. Il 25 Aprile, tra tutti, è l’iniziativa più sentita nella frazione chiantigiana con le scene rievocative del fatto storico che si svolgeranno nel pomeriggio prima di dedicarsi al divertimento.
UDITE UDITE popolo tutto, per volere de lo messer Luca di Totto da Panzano, è indetta venerdì 25 aprile la FESTA DELLA STAGION BONA!
Dalle 11 sino a tarda notte le vie del borgo storico chiantigiano, che si trova precisamente a metà tra Siena e Firenze, ospiteranno la rievocazione medievale, il corteo degli sbandieratori e gli artisti di strada, gli stand con lo street food della tradizione, mercatini di artigianato e giochi medievali, e per finire…fuochi d’artificio e balli in piazza: l’evento è nato nel 1968 e prende spunto dalla Storia ovvero dalla faida tra i Gherardini e i Firidolfi.
Il fatto storico
Tra i Gherardini del castello di Montagliari e i Firidolfi del vicino Castello di Panzano non correva buon sangue, anzi, il sangue scorreva. Un giorno due dei Gherardini uccisero Antonio, fratello di Luca di Totto de’ Firidolfi. Luca giurò vendetta, come d’uso, ma i due inseguiti “… per paesi e per boschi massimamente”, si rifugiarono a Napoli. Luca, preso da altre faccende, potè mandare a compimento il suo proposito solo quattro anni dopo, nel 1346, quando seppe che il Gherardini superstite (l’altro era morto per i fatti suoi a Napoli) era a desinare a Santa Margherita a Montici, presso Firenze. Radunati consorti ed armati, piombarono sul posto, “… diedero il guasto agli edifici” e catturarono il Gherardini. “Gli fummo sopra e mandamolo in paradiso …”, come scrive proprio Luca nelle sue Ricordanze.
Il programma dettagliato dell’edizione 2025
Dalle 11:00 apertura degli stand gastronomici e mercatini con giochi medievali. Per tutto il giorno degustazioni di cibi locali, e libagioni con il miglior Chianti Classico. Nel primo pomeriggio sarà messa in scena la faida tra i Gherardini e i Firidolfi, una rievocazione che coinvolge tutto il paese come figurante. La scena prende inizio dal sagrato della chiesa, dalla quale parte il corteo che segue le vie del borgo sino a giungere in piazza: qui, allestiti due palchi, avrà luogo il fatidico processo, che lascia ogni anno il pubblico col fiato sospeso sull’impiccagione finale. Alla sera sarà ancora aperto lo stand per cenare con piatti della tradizione cucinati espressi; dopo cena due simpatici Giullari Fiorentini faranno divertire grandi e piccini, alle 23:00 avranno inizio i fuochi d’artificio, a cui segue musica in piazza fino a tarda notte!
Informazioni utili
L’ingresso alla festa è gratuito. Alcune strade saranno chiuse per favorire la manifestazione il percorso pedonale della festa.
Parcheggi
Campo Sportivo di Panzano (disponibile navetta gratuita)
Parcheggi pubblici: uno situato nei pressi di Panzano Alto.