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Pieraccioni al CRC Antella fa (sempre) il tutto esaurito: la chiamata di Siani, il multisala a Grassina, Sanremo…e il bello dei cinema di provincia!

Leonardo Pieraccioni al CRC Antella fa sempre il tutto esaurito. Sold out o pienone, ditela come più vi piace. Ed è una garanzia perchè in mezzora di palcoscenico l’attore e regista toscano intrattiene la sala tra battute, aneddoti, prese di giro random e introduzione al film: qui gioca in casa, essendo Leonardo un residente ripolese e, pertanto, conosce i cavalli di battaglia dei “locals” e butta nel calderone anche un pò di territorio che non guasta mai. Mentre pubblichiamo l’articolo, i presenti staranno uscendo e giudicando il nuovo film con Leonardo Pieraccioni, il primo dal 1998 nel quale il toscano è solo attore e non anche regista: era da “Il mio West” di Veronesi che qualcuno non lo convinceva ad accettare di far parte di un film non suo. Ce l’ha fatta Alessandro Siani, delineando un duo comico sull’asse Napoli-Firenze grazie alla prima decisiva telefonata: “Vuoi divertirti con me?”

Quesito giusto, risposta positiva. Ed eccoci qua, domenica 5 gennaio, con 200 persone al Cinema Antella per gustarsi la visione di “Io e te dobbiamo parlare” ed ascoltare Leonardo Pieraccioni accompagnato dal presidente del Circolo Alessandro Conti, dall’ex sindaco Luciano Bartolini (accompagnatore ufficiale dell’attore in queste occasioni ripolesi) e dal sindaco odierno Francesco Pignotti. Quest’ultimo ha voluto sottolineare la vicinanza di Leonardo al territorio e la tradizione annuale di presenziare nell’unica sala cinematografica di Bagno a Ripoli all’uscita di un suo lavoro. 

Quanto è importante valorizzare i cinema di provincia o di periferia? Tanto, come ha ribadito lo stesso attore, evidenziando quanto i tempi siano cambiati rispetto a vent’anni fa e come le piattaforme streaming abbiano modificato le abitudini degli spettatori. Ecco perchè, anche in questo 2025 agli albori, ha voluto esserci. I’Pieraccioni, poi, ha scherzato sulla rivalità tra Antella e Grassina, annunciando che Siani si è interessato alla costruzione di una multisala di là dal poggio e sull’immancabile statua di Atchugarry alla rotonda di Bagno a Ripoli intitolata “Incontro”…a cui non risparmia mai un pò di satira.

Inoltre ha risposto alla domanda del pubblico sul prossimo Sanremo, condotto dall’amico Conti: “No non sarò al Festival, né al dopofestival…al massimo vado al dopo cena, un grappino e via”. Prima di lasciare il CRC Antella, infine, si è seduto in prima fila insieme alla compagna per assistere ai primi minuti del film, incuriosito dalle reazioni del pubblico.

All’esterno della sala era presente anche un banchino di Cure2Children che Pieraccioni sostiene da anni per la vendita dei calendari 2025 realizzati dalla fondazione con le immagini del filmIo e te dobbiamo parlare”: l’intero ricavato sarà devoluto proprio a Cure2Children che opera in supporto ai bambini con tumori e gravi malattie del sangue e indirizzato interamente al progetto ‘Oncoematologia pediatrica in Camerun’. 

A fine film anche un bel brindisi per augurare buon anno offerto dal CRC Antella!

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