Fotogallery di Fabio Vanzi e pagelle curate da Niccolò Righi
Seconda sconfitta consecutiva per la Fiorentina, che contro l’Udinese viene rimontata nel secondo tempo e cade al Franchi dopo 19 risultati utili consecutivi. Era dallo scorso 30 marzo che la squadra non perdeva in casa (Fiorentina-Milan 1-2), ma questa è una sconfitta che fa particolarmente rumore, arrivata al termine di una settimana complicata e dopo un secondo tempo in cui la squadra di Palladino, come già successo recentemente, è calata in modo vistoso. Adesso una settimana per recuperare le batterie e riordinare le idee per provare a chiudere l’anno al meglio contro i rivali di sempre della Juventus.
De Gea 6: Non sembra dare la solita sicurezza forse perché anche acciaccato, resta comunque incolpevole sui due gol che finiscono entrambi all’angolino.
Kayode 5: prima partita da titolare dell’anno in Serie A, dove finora aveva giocato 34’. Meno di Barak e Amrabat, per capirsi. Se però vorrà migliorare il trend serviranno ben altre prestazioni.
Comuzzo 6: solita gara attenta e battagliera in cui spesso vince i duelli aerei contro Lucca.
Ranieri 4,5: fino al secondo tempo era riuscito a contenere bene le incursioni avversarie ma ha la colpa di regalare ai friulani la rete del pareggio. Ed è un errore che la Fiorentina paga in modo carissimo.
Gosens 5: soffre terribilmente la qualità di Thauvin che in occasione del gol lo ubriaca. Va leggermente meglio in fase offensiva ma senza riuscire a sfondare.
dal 86’ Parisi S.V.
Adli 6: bravo dopo 5 minuti a pescare in modo perfetto Sottil in occasione del rigore ma come al solito cala alla distanza.
dal 62’ Mandragora 6: buon impatto in un momento di partita particolarmente complicato. Forse meriterebbe qualche gara da titolare.
Cataldi 6: come Adli, anche Cataldi sembra accusare le tante partite che la Fiorentina ha giocato tra fine novembre e dicembre. Nel primo tempo era stato bravo a mettere Kean davanti al portiere, prima del recupero di Lovric.
Colpani 5,5: dopo un buon primo tempo, in cui si fa vedere anche dalle parti di Sava, va decisamente peggio nella ripresa, dove non riesce mai a fornire qualche spunto decisivo.
dal 70’ Ikone 5,5: avrebbe sui piedi una buona occasione nel finale di gara ma non riesce ad angolare abbastanza.
Beltran 5,5: bene in fase difensiva, timido in fase offensiva. Come al solito non si può rimproverare l’atteggiamento, ma la Fiorentina ha bisogno di qualche gol che non arrivi da Kean.
dal 62’ Gudmundsson 5,5: tutti lo aspettavano ma l’ingresso è stato piuttosto deludente.
Sottil 6,5: molto bene il primo tempo in cui si procura dopo cinque minuti un rigore nettissimo che il VAR convalida inspiegabilmente dopo 2 minuti. Sulla trequarti è il più pericoloso e il più in forma della squadra.
dal 70’ Kouame 5: entra, sbaglia un gol dove il portiere era uscito malamente, regala agli avversari una dozzina di palloni, si fa ammonire. Sipario.
Kean 6,5: trasforma con freddezza il calcio di rigore raggiungendo prima di Natale le dieci reti in Serie A e, in generale, fa vedere quel grande lavoro di protezione palla che nelle ultime partite non era riuscito a fare. Nel primo tempo però è poco reattivo nel non capitalizzare un regalo degli avversari e continua ad avere troppi problemi nel posizionamento, finendo spesso in fuorigioco.
Palladino 5,5: sceglie di partire con Beltran al posto di Gudmundsson e nel primo tempo la Fiorentina è in totale controllo del gioco. Nella ripresa la partita cambia per colpe di qualche singolo, ma la gestione di qualche cambio è rivedibile. Perché togliere questo Sottil? Perché insistere ancora su Kouame? La sensazione è che questa settimana dovrà servire per riorganizzare un po’ una squadra che sembra in evidente calo.