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L’Antella ha ottime possibilità di ripescaggio in Eccellenza

L’Antella potrebbe festeggiare a breve la promozione in Eccellenza. Lo spumante rimane ancora in frigo, gli scongiuri vanno ancora fatti, ma la sensazione è che manchi veramente poco al passaggio dei biancocelesti nella Categoria Regina nonostante l’aver perso sul campo la finalissima playoff dello scorso 2 giugno contro il Grassina.

Il motivo del moderato ottimismo che si respira nella frazione biancoceleste ha a che vedere con la domanda di ripescaggio della Zenith Prato per la Serie D nella prossima annata. Gli amaranto infatti hanno perso sì gli spareggi nazionali contro il Castelfidardo proprio all’ultimo atto, ma hanno ottime possibilità di avere un posto nel massimo campionato dilettantistico nazionale. Secondo fonti molto vicine alla LND, infatti, il coefficiente della Zenith permetterebbe alla società pratese di inserirsi nei primi tre posti delle aventi diritto, assieme a Cjarlins e Ciliverghe Mazzano. Se i pratesi dovessero essere ripescati, ecco che l’Eccellenza ospiterebbe 31 squadre e servirebbe una compagine in più per raggiungere il graditissimo format delle 32 società, con la divisione nei due gironi da 16 squadre. 

In caso di ripescaggio a catena dell’Antella, poi, a transitare dal Girone B al Girone A (quello in cui verrebbe eventualmente inserita la Zenith) sarebbe la neopromossa Sestese.

C’è ottimismo insomma anche in casa Zenith, considerando che i posti che si libereranno per la Serie D saranno almeno due: uno è quello del Montebelluna, l’altro molto probabile del Rotonda. Undici, invece, le domande di ripescaggio complessivamente pervenute alla LND: oltre a Zenith, Ciliverghe e Cjarlins, ci sono Barletta, Borgo San Donnino, Crema, Gladiator, Tivoli, Bisceglie, Giulianova e Biellese. 

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