E’ bianconero il cielo sopra il Nesi di Tavarnuzze! Colpaccio della Rufina che espugna il fortino indomabile del Lebowski grazie ad una straordinaria prestazione condita da una rimonta che rilancia le aspettative dei ragazzi di Diotaiuti dopo il rovescio di domenica scorsa contro il Grassina. Lebowski-Rufina è sostanzialmente il big match di giornata in Promozione e per questo merita un orario da posticipo (le 17:30, anche se, battute a parte, si è giocato più tardi per dare spazio in precedenza alla Serie C femminile). I grigioneri di casa, sospinti dal solito tifo incessante, passano in vantaggio con Calbi che trova la conclusione vincente agevolato anche da una deviazione attorno al quarto d’ora del primo tempo. La Rufina non demorde e trova il pari già al 26′ con Tanini, abile a farsi trovare pronto e a sfruttare lo spazio concessogli dalla retroguardia di casa per l’1-1. La gara è accesa da subito e c’è ancora lavoro per i portieri che operano un paio di buoni interventi a testa per preservare il pari fino agli spogliatoi.
Nella ripresa i ragazzi di Diotaiuti entrano con più convinzione e trovano il gol del sorpasso al 51′: Di Vico raccoglie il pallone e non ci pensa due volte, calciando da fuori area e beffando il portiere locale (che nel frattempo viene sostituito per un risentimento muscolare: dentro il numero 12 Zangarelli). Uno a due, Rufina avanti. I bianconeri sono bravi poi a calare il tris dieci minuti più tardi grazie alla punizione di Tanini che sorprende leggermente impreparato Zangarelli e si infila in rete. I bianconeri devono gestire e abbassano la pressione: mister Diotaiuti si gioca le carte Mazzoni e Cicalini per riequilibrarsi, ma deve subire il pressing dei locali che accorciano le distanze col subentrato Celentano all’81’. Il numero 20 grigionero è bravo a sparare col destro dai 25 metri senza lasciare scampo a Valoriani. Poi via all’arrembaggio finale: la Rufina ora difende strenuamente, mentre i grigioneri costruiscono una chance clamorosa al 91′ con lo stesso Celentano che però si fa respingere il tentativo dal super intervento di Valoriani. Una parata che vale un gol e tre punti. Quelli che la Rufina porta via dal “Nesi”, regalandosi una settimana al terzo posto. E facendo un favore enorme all’Affrico che ora è primo da solo a 15 punti (ma con una partita in più), mentre il Lebowski resta secondo a 12.
IL TABELLINO
LEBOWSKI: Galluzzo (53′ Zangarelli), Berlincioni, Magnelli (85′ Catolfi), Quadri, Frutti, Giuntoli, Calbi, Urbinati (60′ Cubillos), Mazzoni, Fornai (74′ Geri), Del Pela (75′ Celentano). A disp.: Paoli, Macchi, Ciabatti, Pagni. All.: Andreucci.
RUFINA: Valoriani, Sequi, Ballini, Maccari, Poggiali, Galantini, Bachi, Somigli (58′ Falugiani), Di Vico (76′ Cicalini), Tanini (78′ Mazzoni), Celli (89′ Venuto). A disp.: Galigani, Fusi, Castri, Angeli, Giannelli. All.: Diotaiuti.
ARBITRO: Norci di Arezzo, coad. da Salvadori e Materozzi di Arezzo.
RETI: 15′ Calbi, 26′ Tanini, 51′ Di Vico, 61′ Tanini, 81′ Celentano.
NOTE: Ammoniti Giuntoli e Galantini.
