Articolo a cura di Alessandro Nistri
Non è dal risultato che si giudica una partita e tantomeno una squadra. O almeno non solo da quello. Ecco allora che il tabellino del Pazzagli quest’oggi è beffardo. Il Grassina ha finalmente dato prova del suo potenziale e lo ha fatto dominando l’intera partita sia per possesso che per opportunità create. Potenziale costretto però a rimanere tale, a dover aspettare per esplodere: la sfortuna e alcuni errori individuali hanno inchiodato il match ad un pareggio troppo stretto per i rossoverdi. Al contrario il Montelupo ha capitalizzato al massimo le proprie occasioni, ottenendo un 1-1 decisamente soddisfacente per quanto mostrato.
L’incontro sembra tingersi subito di rossoverde quando al 9’ Manetti e Violetta triangolano bene per poi appoggiare il pallone su Colasuono, che con un tiro dal limite dell’area manca però l’appuntamento con il gol per pochi centimetri. Il Grassina impone quindi fin dai primi istanti di partita il suo gioco, senza però mai trovare la rete. Il momento giusto pare arrivare al 35’. Metafonti serve ottimamente l’inserimento di Violetta, ma il capitano, solo davanti al portiere e da posizione ravvicinata, sbaglia clamorosamente.
Proprio da qui nasce la fatale ripartenza del Montelupo, che con Ndaw e Garunja riescono a invertire la situazione. Il numero undici amaranto in volata sorprende allora Bartoli con un bel pallonetto da fuori area che vale il vantaggio. Così gli ospiti, alla prima occasione, riescono meravigliosamente a siglare lo 0-1. Pochi minuti più tardi è ancora Violetta a essere protagonista e questa volta viene, suo malgrado, fermato dalla traversa. Finisce perciò la prima frazione a favore del Montelupo, estremamente abile nello sfruttare le opportunità a disposizione.
Il primo tempo inizia invece con il gol del Grassina, che ristabilisce il risultato in situazione di pareggio.
È il 46’ quando Violetta scarica il pallone su Manecchi, che di sinistro aggiunge il proprio nome al tabellino dei marcatori. È 1-1 e le due squadre hanno praticamente ancora un tempo di gioco per provare a vincere l’incontro. La trama non cambia e sono i rossoverdi che continuano a fare la partita: ne hanno di più, sotto ogni punto di vista. Eppure questa apparente superiorità non riesce a trovare una realizzazione. La partita si fossilizza allora tra gli errori sotto porta del Grassina e la gestione del Montelupo, senza capovolgimenti o colpi di scena. Dunque è 1-1 al termine dei novanta minuti.
Pareggio stretto per i padroni di casa, troppo inconcludenti: d’altronde alcune occasioni non si possono sbagliare, specie se passano per i piedi di determinati giocatori. Non se sono di questa esperienza. Risultato positivo invece per il Montelupo, che ha comunque dimostrato di essere una squadra unita e organizzata.
GRASSINA: Bartoli, Meazzini, Trincia, Natale (84’ Magnolfi), Tomberli, Travagli, Dini (84’ Rocchini), Metafonti (72’ Alfarano), Manecchi (90’ Aprea), Violetta, Colasuono. A disp.: Pellegrini, Rocchini, Falaschi, Meacci, Alfarano, Magnolfi, Galli, Corsi, Aprea. All.: Marco Cellini
Montelupo: Lensi, Cupo, Marrazzo (74’ Mattei), Brogi, Corsinovi, Bruzzi, Bruno, Beconcini (60’ Carli), Anedda, Ndaw (85’ Leoncini), Garunja (72’ Cerboni). A disp.: Mardocca, Mattei, Carli, Bianchini, Gori, Leoncini, Cerboni, Gueye, Rosi. All.: Andrea Lucchesi.
ARBITRO: Eleonora Labate di Firenze; Andrea Ballotti di Pistoia e Alfred Paduraru di Arezzo come assistenti.
