Altro giro di ruota fra i Dilettanti, altra domenica di fuoco che penalizza soprattutto le due di Eccellenza. Il Grassina cade anche contro il Terranuova Traiana per due reti a uno. Puniti a metà delle due frazioni, i rossoverdi sbagliano due gol a porta vuota (letteralmente) e hanno la forza solo per accorciare con il gol del solito Carcani. E i playout ora si allontanano: -6 punti dal terz’ultimo della coppia Antella e Baldaccio Bruni che nello scontro diretto si fermano a vicenda: uno a uno, con gol di Samuele Manetti in apertura di gara per i biancocelesti. Finale nervosissimo fra le due compagini che terminano l’incontro in dieci contro dieci.
In Promozione giornataccia per la Rondinella che viene abbattuta 3-0 dal Luco alle Due Strade. I mugellani approfittano delle diverse assenze in casa biancorossa per imporre lo stop agli uomini di Francini che mai avevano perso in questo 2022. Il ko mancava addirittura dal 7 novembre scorso (1-3 a Lanciotto). E mentre il Montespertoli vince a Sesto, il Galluzzo interrompe orgogliosamente la rincorsa del Dicomano secondo in classifica stoppando i biancocelesti sullo 0-0 a domicilio. Un punto che serve a poco per i gialloblù, ormai retrocessi quasi matematicamente, ma una prova di cui andare certamente fieri. Pari 1-1 fra Rufina e Lebowski che restano entrambe in zona playoff.
In Prima Categoria la copertina se la prende la solita Settignanese che vince al 93′ contro il Barberino Tavarnelle e incassa tre punti pesantissimi, approfittando anche del ko dell’Affrico in quel di Cerbaia. I rossoneri ora sono a +3 sulla seconda che non è più l’Affrico (sprofondato addirittura al quarto posto), bensì il Fiesole che si impone di forza a Legnaia. Al terzo posto il Cubino che strapazza 4-0 la Grevigiana penultima. Chi si fa una bella comparsata vicino alla zona playoff è il Belmonte che vince pure sul campo del Chianti Nord: due a uno per i biancorossi di Torrini ora sesti. Pari spettacolo fra Ludus e San Godenzo: tre a tre.
Il San Polo, nel Girone I di Seconda Categoria, si prende i tre punti con una prova autoritaria. Tre a zero in casa del Luigi Meroni e vetta solitaria riacciuffata, complice il turno di riposo della capolista Casolese.