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Il debutto di Ginevra Fenyes al teatro Puccini di Firenze

Il debutto della comica fiorentina Ginevra Fenyes al Teatro Puccini. Dai social al palcoscenico, conquistando il pubblico con i suoi personaggi: il nostro racconto dello spettacolo.

“Cono o coppetta” è una scorpacciata di risate.

Che il debutto di Ginevra sul palcoscenico del Teatro Puccini di Firenze fosse un successo era prevedibile, ma che il suo spettacolo facesse ridere il pubblico dall’inizio alla fine senza riprendere fiato, questo non era invece scontato.

“Cono o coppetta è uno spaccato di quotidianità di una ragazza di ventisei anni, un viaggio che ripercorre e racconta alla platea la vita della comica Ginevra, attraverso una delle passioni più grandi Ginevra: il cibo e, più in particolare, ciò da cui tutto è iniziato, il gelato.

E’ infatti dietro al bancone di una gelateria, tra un cono e una coppetta, che Ginevra inizia ad avere a che fare con tutta una serie di impegnativi quanto coloriti clienti, che le daranno però spunto per la creazione dei suoi divertentissimi personaggi nati sui social. I giapponesi che in gelateria non capiscono la differenza tra il cono e la coppetta, l’anziana che acquista gelato pensando di essere in farmacia, ma anche tutti quei tipi di clienti con cui i camerieri di un ristorante si trovano ad avere a che fare ogni giorno.

Giovedì 4 e venerdì 5 maggio il Puccini si è popolato di un pubblico variegato, in sala l’adrenalina si mischia all’emozione, alla curiosità e alla tanta voglia di divertirsi. Ginevra compare sul palco e fa luce in tutto il teatro, grazie alla sua maglia di paillettes ma anche e soprattutto grazie al suo grande talento.

Lo spettacolo inizia col gusto più cremoso di tutti, quello della sua famiglia. Poi Ginevra passa a parlare di Milano e rivolge una domanda-non domanda al pubblico: “Ma quant’è bella Milano vista da Firenze?”.

Ci racconta il suo rapporto con lo sport, di un gusto simile al cioccolato amaro: allettante al pensiero, ma meno da provare. Ci parla di ansia e delle tecniche più assurde e divertenti con cui ha tentato di contrastarla. Poi, a metà spettacolo, il bancone del gelato della scenografia si trasforma in un pianoforte e Ginevra incanta tutti con “Giudizi universali” di Samuele Bersani: il pubblico passa da lacrime di riso, a lacrime d’emozione in un attimo. Infine parla anche dell’amore, di quanto quel gusto della sua vita sia tanto difficile da ingoiare, ma anche di quanto non riesca a farne a meno.

Ginevra si fa spazio tra gli applausi del pubblico: “non esiste un gusto giusto né sbagliato, l’importante è che si sia scelto e vissuto senza paura”.

E lei, Ginevra Fenyes, i gusti della sua vita li ha selezionati con cura, gustati uno ad uno con dedizione, studio e pazienza. Il successo riscosso in queste due prime serate di spettacolo ne sono la dimostrazione, anche se rappresentano solo una palettina d’assaggio di tutto il successo che si merita!

Ginevra vi aspetta con “Cono o coppetta” il 14 maggio al Teatro Verdi di Montecatini, il 15 maggio al Teatro Parioli di Roma, il 5 giugno al Teatro Manzoni di Milano e il 13 agosto al Teatro Arena Conchiglia di Sestri Levante.

(Link biglietti: https://www.ticketone.it/artist/ginevra-fenyes/).







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