Pochi minuti prima delle 11:00 un grosso pino presente nell’area parcheggio della Casa del Popolo di Grassina e del campo sportivo di Via Bikila è crollato a terra, causando danni. Il maltempo di questi giorni ha indebolito terreno e radici e l’albero ad alto fusto è rovinato a terra, sbarbandosi di netto e finendo sull’auto posteggiata ai suoi piedi. Altre due vetture, sulla scia dell’albero ma più distanti rispetto al tronco, hanno subito conseguenze seppur meno gravi. Attorno alle 11:30 sono giunti sul posto i Vigili del Fuoco, ancora impegnati nell’intervento di rimozione dell’albero caduto. Gli operatori hanno recintato l’area con transenne e nastro per poi iniziare le operazioni di taglio di tronco e rami, divisi in più parti per facilitarne la messa in sicurezza.
Sicuramente possiamo dire che è andata bene: nessuna persona è rimasta coinvolta o ferita dalla caduta, avvenuta – come ci racconta il proprietario dell’auto – in un momento della mattinata non particolarmente condizionato dall’allerta meteo e da raffiche di vento. La caduta del pino solleva una questione relativamente alla sicurezza di quegl’alberi, le cui radici già da tempo hanno deformato l’area parcheggio sottostante: i Vigili del Fuoco, chiaramente, al momento non interverranno sulle altre alberature. Da notare che, proprio là dove è caduto il pino, ogni venerdì mattina si tiene il mercato paesano. Il terreno nel quale è avvenuto l’incidente è ancora proprietà della Casa del Popolo.
Aggiornamento: il giorno dopo il crollo del pino, giovedì 28 Marzo, sono in corso le operazioni di messa in sicurezza e taglio degli altri pini pericolanti. Saranno tagliati gli alberi che costeggiano l’area parcheggio della Casa del Popolo di Grassina: se l’azione sarà conclusa entro oggi, domani si terrà il mercato altrimenti, come annunciato dal sindaco Casini al Consiglio della CdP grassinese, domani sarà rinviato. Di seguito le immagini degli alberi ad alto fusto tagliati, attività resasi necessaria dopo l’incidente di ieri: i pini, tra l’altro, da tempo avevano deformato la sede stradale attraverso le radici e risultavano pericolose anche per la viabilità.