Report spaccate nel fine settimane a Firenze: è una constatazione poco amichevole e molto deprimente per la nostra città che si trova ad affrontare un flagello difficilmente arginabile se non con nuovi strumenti di deterrenza. Nel corso dell’ultimo weekend abbiamo traccia, grazie a documenti fotografici e racconti di nostri lettori, di almeno tre episodi dislocati su altrettante zone diverse.
Nella notte tra venerdì e sabato si è registrato il primo episodio in zona Firenze Sud, poco distante rispetto alle spaccate documentate una settimana fa in via Orcagna: finestrini in frantumi a cinque auto in via di Varlungo, tre vetture danneggiate in via Giolitti ed altre tre in via Bonomi. Il risveglio dei residenti, sabato 5 aprile, è stato con i Carabinieri in strada.
Scendiamo verso il centro città dove questa notte un altro fatto spiacevole ha coinvolto una vettura danneggiata e trafugata, stavolta in Piazza Tasso. Infine l’ultimo caso di cui diamo notizia, il più grave anche vedendo tracce di sangue rimaste impresse su auto e in terra: siamo in Costa San Giorgio, zona Villa Bardini, in una zona notoriamente tranquilla. Come ci racconta una residente di zona, tuttavia, accadimenti analoghi di mezzi assaltati stanno accadendo con frequenza nelle ultime settimane, senza che la situazione venga presa in considerazione. Questa notte ecco l’ultimo episodio in ordine cronologico: tre auto parcheggiate con i finestrini frantumati, con tanto di probabile ferita del malvivente che ha lasciato impronte della razzia notturna.
AGGIORNAMENTO
Pensavamo di avervele raccontate tutte ed invece la situazione è più grave di quanto già abbiamo riportato sul nostro giornale: in Costa San Giorgio sono state più di tre le auto gravemente danneggiate con malviventi che avrebbero infranto con un tombino i finestrini anteriori di cinque vetture posteggiate a bordo della strada, con l’intento di rubare. A fare la scoperta, stamattina, sono stati i proprietari delle auto che hanno chiamato il 112 nue. Sul posto sono intervenuti i carabinieri insieme al personale del Sis, le unita specializzate nella ricerca e analisi di tracce rilevate sulla scena del crimine. In corso le verifiche per accertare eventuali oggetti rubati a bordo dei mezzi. Gli investigatori stanno anche acquisendo i video delle telecamere pubbliche e private per individuare l’autore del raid.
Sui social, tuttavia, si sommano le immagini di auto con finestrini frantumati e sangue lasciato lungo portiere e sulla carrozzeria: in via Borgo Pinti cinque auto con tanto di tombino, utilizzato per spaccare il vetro, all’interno di una macchina. Ancora altri episodi in Via de Bardi e Via Folco Portinari.
