Notte di Halloween veramente “horror” per Firenze: la cronaca cittadina ci riporta due episodi drammatici. Una ragazza di 26 anni sarebbe stata violentata la notte di Halloween nel centro di Firenze, presumibilmente in un bed & breakfast. La vittima, secondo le ricostruzioni e come riporta ANSA, si sarebbe presentata all’alba di ieri all’ospedale di Careggi in stato di choc, raccontando quanto accaduto.
Secondo la ricostruzione della giovane, di origine straniera, dopo aver trascorso la serata con delle amiche, avrebbe conosciuto un uomo in un locale nella zona di via de’ Neri, dietro piazza della Signoria. Non è chiaro se i due abbiano continuato a bere insieme, alla fine però avrebbe convinto la 26enne a seguirlo in una struttura ricettiva, dove si sarebbe consumata la violenza, come la ragazza ha poi raccontato ai medici che l’hanno visitata all’ospedale.
A Careggi è scattato il codice rosa, la procedura riservata alle persone vittime di violenza. Sul caso sta indagando la polizia: la ragazza non sarebbe riuscita a fornire ai medici le generalità dell’uomo, gli agenti sono al lavoro per cercare immagini utili nelle telecamere di sicurezza che si trovano nel centro storico, anche per individuare la strada dove si trova la struttura ricettiva in cui si sarebbe consumata la violenza.
Secondo episodio nella notte di Halloween, accoltellamento
La stessa sera, 31 ottobre, è avvenuto anche un accoltellamento in pieno centro storico: un giovane fiorentino di 22 anni è ricoverato in gravi condizioni a Careggi. L’uomo avrebbe subito un colpo di coltello all’addome, come riporta il Corriere Fiorentino ed attualmente si trova in prognosi riservata. Il fatto di cronaca sarebbe avvenuto dopo un diverbio con un gruppo di uomini di origine straniera (nordafricana), poi la colluttazione con l’utilizzo di un coltello che avrebbe ferito gravemente la vittima: la magistratura deciderà se aprire un fascicolo per lesioni o tentato omicidio.
In estate, il Comitato Cittadini per Firenze presieduto da Simone Scavullo aveva già presentato un esposto al Comune di Firenze per sottolineare una situazione di degrado, con numerosi episodi di spaccio e microcriminalità nelle vie del centro storico: Via dei Pandolfini, appunto, ma anche via delle Seggiole, Borgo Albini, via Ghibellina. Nell’esposto estivo si leggeva: “La situazione è diventata insostenibile a causa dell’attività di spaccio di gruppi di persone, prevalentemente extracomunitari, che operano apertamente nelle suddette vie. Spaccio ma anche uso di sostanze stupefacenti giornaliero e in mezzo alla strada, creando un clima di degrado e insicurezza”.
L’esposto era il prodotto delle lamentele delle famiglie locali e dei commercianti delle vie interessate che avevano notato, addirittura, in alcune ore specifiche, le “vedette agli angoli” per controllare eventuale arrivo delle Forze dell’Ordine. Nell’esposto, infine, si chiedeva un urgente intervento da parte delle autorità competenti.