Sgoccioli della corsa elettorale che consegnerà ai posteri il prossimo sindaco di Bagno a Ripoli: in questa avventura, un gioco di spicco lo ha giocato e lo sta giocando Sonia Redini, candidata sindaca di Per Una Cittadinanza Attiva, sostenuta anche da Movimento 5 Stelle, Rifondazione Comunista e Verdi (senza lista). Redini, dopo l’impegno coerente e serio in Consiglio Comunale, unica reale opposizione alla maggioranza, ha costituito una squadra valida, con figure di riconosciuta autorevolezza a livello territoriale e non solo.
In quest’ultima settimana sono due gli appuntamenti promossi dalla lista civica: il primo si terrà stasera, martedì 4 giugno, al Circolo di Osteria Nuova per la cena di fine campagna elettorale intitolata “Dulcis in fundo”, alla presenza chiaramente della candidata sindaco Sonia Redini. Prima di mettersi a tavola, dalle 18:00, Redini incontrerà i cittadini di Osteria Nuova.
Poi, giovedì 6 Giugno, alle ore 21 al teatro Comunale di Antella, dove già la lista civica aveva presentato i suoi candidati, ecco l’evento “4 agosto: liberazione di Bagno a Ripoli…dalla prepotenza alla cattiva politica”. Alla serata, assieme a Redini e al capolista di Per Una Cittadinanza Attiva Beniamino Deidda, ex magistrato di fama nazionale, parteciperà anche il professore Tommaso Montanari. A condurre l’iniziativa sarà l’attrice Daniela Morozzi.
Di seguito le presentazioni dei candidati consiglieri comunali della lista Per Una Cittadinanza Attiva:
Beniamino Deidda: Non ho mai fatto politica in un partito politico. Ho fatto il giudice per 50 anni: un mestiere che non consente l’impegno politico. Ma ho partecipato alla vita civile e sociale con dibattiti, conferenze, scrivendo libri e dedicandomi alla formazione, in particolare degli insegnanti nelle scuole e degli addetti ai servizi di prevenzione sul lavoro. Garantire la sicurezza dei lavoratori per evitare le morti sul lavoro è stato l’impegno più alto nella mia professione.
Matilde Bartolini: Sono Dottoressa Educatrice e Pedagogista, cresciuta a Bagno a Ripoli. Ho 24 anni e lavoro in RSA. Perché votarmi? Votami per una Bagno a Ripoli realmente inclusiva, sostenibile, etica, che tutela davvero i giovani, le loro condizioni di vita e lavorative, che protegge e valorizza gli anziani e le persone fragili, che tutela l’ambiente, gli animali e le diversità, contro ogni forma di discriminazione e di sfruttamento, che abbraccia giustizia climatica e comunicazione pacifica.
Emanuele Bazzaco: Vivo a Ponte a Ema. Esperto in Sistemi di Gestione qualità, ambiente e sicurezza sul lavoro, emissioni in atmosfera, energia, riduzione sprechi e partecipazione aziendale. Il mio impegno: coinvolgimento dei cittadini nelle scelte, difesa del territorio dalla cementificazione, prevenzione del rischio idrogeologico, lotta per un trasporto pubblico affidabile, mobilità verde e intelligente, sicurezza stradale, decoro urbano, parcheggi, dialogo e pianificazione con le amministrazioni confinanti.
Stefania Gennai: Sono nata e cresciuta a Bagno a Ripoli e da sempre credo nell’impegno in prima persona per la cura del nostro territorio. Laureata in Lingue e letterature straniere, dopo aver lavorato nel turismo e come traduttrice, oggi sono impiegata in un’azienda ripolese. Intendo impegnarmi per riportare a Bagno a Ripoli un dialogo fra istituzioni e cittadini con particolare attenzione al rapporto con le frazioni, difendere il territorio dalla cementificazione e promuovere la cultura e la socialità.
Marco Bartolini: Sono cresciuto a Bagno a Ripoli, dove tutt’ora sono attivo in ambito dell’Associazionismo ricoprendo il ruolo di gestione e organizzazione degli spazi sociali nelle moltitudini di iniziative culturali e sociali che vengono svolte presso il Circolo di Osteria Nuova. Vorrei che la casa dei cittadini, il Palazzo Comunale, fosse sempre di più un luogo di accoglienza, ascolto e confronto diretto con i cittadini. Soltanto così è possibile una crescita e uno sviluppo etico e sostenibile per il nostro territorio.
Marta Panicucci: Vivo a Bagno a Ripoli, sono laureata in Pedagogia e lavoro come educatrice. Madre di tre figli, ho sempre partecipato alla vita della scuola e ho combattuto contro la chiusura della scuola di Croce. Sono legata a Cittadinanza Attiva dagli esordi poiché ritengo essenziale la partecipazione dei cittadini alla vita politica e il dialogo con le istituzioni. Il territorio va curato e rispettato, non depredato. M’impegnerò sui temi della famiglia, sostegno alla genitorialità, cultura e cura del territorio.
Lorenzo Casebasse: Vivo a Grassina e lavoro nel settore della moda.
Sono stato fra i fondatori del “Comitato di Fontesanta” per la risistemazione del parco e della “casina” e sono uno degli organizzatori delle giornate di pulizia sul territorio. Mi occupo di vari eventi di solidarietà, fra cui due pubblicazioni i cui proventi sono stati devoluti in beneficenza. Vorrei creare una rete tra istituzioni, cittadini e associazioni, una collaborazione per risolvere problemi e creare eventi sul territorio.
Beatrice Bensi: Classe 1959, vive a Bagno a Ripoli dal 1987. Fin da allora fa parte del gruppo storico degli ambientalisti di questo territorio e nel 1992 entra in Consiglio Comunale per due anni. Con il tempo il gruppo dei Verdi diventerà Cittadinanza Attiva e Beatrice Bensi, una delle fondatrici, dopo dodici anni consecutivi in Consiglio Comunale, passerà il testimone a Sonia Redini, attuale candidata Sindaco.
Umberto Alberti: Sono un ingegnere con una lunga esperienza in diverse aziende private. Faccio parte da molti anni del team che collabora e sostiene Sonia nelle sue battaglie. Credo nella possibilità di cambiare in meglio la politica con l’impegno dei cittadini. Sono convinto che la democrazia sia partecipazione e che le decisioni sul territorio vadano prese insieme alla gente che ci abita.
Elena Falatti: Abito ad Antella e lavoro da molti anni come infermiera di rianimazione. Bagno a Ripoli è la mia comunità, un luogo ricco di storia e bellezza naturale che vorrei fosse tutelato dalle cementificazioni.
Vorrei impegnarmi per difendere il territorio e affinché venga salvaguardato il fragile l’equilibrio fra modernità e rispetto per l’ambiente.
Massimo Casprini: Sono nato a Bagno a Ripoli nel 1943 e vivo all’Antella da sempre. Sono sposato, ho un figlio e una splendida nipotina. Per oltre quarant’anni ho svolto l’attività di ispettore di vigilanza dell’INPS. Continuo a dare da molti anni il mio contributo nell’Associazionismo locale e ho ricoperto la carica di assessore del Comune di Bagno a Ripoli nei primi anni Novanta. Fin da giovanissimo sono stato un appassionato ricercatore e cultore di storia locale e fiorentina. Ho scritto e pubblicato 90 libri e piccoli saggi. Da oltre venti anni curo la redazione e la stampa degli Annuari del Circolo Ricreativo e Culturale di Antella. Il mio impegno sarà salvaguardare il territorio, tutelare l’ambiente e le emergenze artistiche, recuperare e valorizzare le opere archeologiche disperse, favorire i rapporti con i poli aggregativi.
Alessandra Bonera: Sono Alessandra Bonera, nata a Bolzano 57 anni fa. A Firenze sono venuta per studiare scienze motorie e dal momento del diploma, ho sempre lavorato in ambito educativo /sportivo. La mia passione per lo sport e il benessere collettivo m’incoraggiano a impegnarmi per potenziare le infrastrutture sportive, migliorare quelle esistenti, aumentare le proposte nell’arredo urbano, realizzare campi sportivi polivalenti e percorsi attrezzati, sport accessibile a tutti come strumento di crescita personale e socializzazione, palestre nelle scuole, salute ed ecologia sportiva. Nulla di tutto ciò è stato minimamente pensato per il nuovo parco urbano di Bagno a Ripoli e sarà mia priorità occuparmi di questo grande problema.
Matteo Sgatt: Nato e cresciuto a Bagno a Ripoli, sono un ristoratore. Vorrei che il mio Comune assomigliasse sempre più a quello verde, silenzioso e accogliente della mia infanzia e sempre meno ad un enorme cantiere a cielo aperto.
Ilva Palchetti: Sono fiorentina e ripolese da 52 anni. Ho lavorato nel settore amministrativo e commerciale. Non considerando il lavoro il solo motivo per realizzarsi, ho approfondito temi culturali, sulla Pace e la Nonviolenza; sono nella lista Per una Cittadinanza attiva che è diventata “la mia casa”. Credo nella Giustizia sociale, nella Dignità di ognuno, nella ricerca della Verità, nel riscatto della donna dai pregiudizi discriminanti, nello sviluppo della propria Coscienza con la conoscenza, in una politica morale, in una Rivoluzione Culturale per attuare una pacifica convivenza fra gli Uomini.
Raffaella Bravaccini: Sono nata a Firenze ma ho sempre vissuto a Bagno a Ripoli. Ho lavorato per più di venti anni nel settore alberghiero, prima in Francia, Irlanda del Nord e Spagna, e poi definitivamente a Firenze. Con mio marito ed i nostri due figli ormai quasi maggiorenni, condivido la passione per la natura ed il movimento, a cui dedico buona parte del mio tempo libero. Sono grata alla vita per quello che mi ha regalato e che mi sta regalando, e cerco di impegnarmi per la mia comunità e per chi è meno fortunato di me perché credo che l’unico modo per apprezzare appieno ciò che si ha sia condividerlo. Ho accettato di candidarmi con “Per Una Cittadinanza Attiva” per dare il mio contributo al ritorno della democrazia nel nostro Comune e perché venga amministrato nell’interesse dei suoi abitanti. “Se ti piace un fiore, semplicemente lo cogli. Quando lo ami, lo annaffi tutti i giorni”, annaffialo con noi, dobbiamo avere cura di Bagno a Ripoli prima che tutti i suoi fiori vengano colti!
Barbara Scali: Classe ’59. Ha lavorato molti anni nell’associazione ambientalista “Legambiente”. Attualmente svolge attività di volontariato. Fautrice della mobilità sostenibile e da sempre predilige la bicicletta, spostandosi quotidianamente con questo mezzo anche quando i figli erano piccoli.