Il primo dato è inequivocabile ed il più importante, ancor prima di indagare i numeri e cosa questi ci raccontano: il prossimo sindaco di Bagno a Ripoli per il mandato 2024-2029 è Francesco Pignotti, candidato del PD, sostenuto dalle due liste Bagno a Ripoli al centro e Sinistra e Ambiente, classe 1989 e originario di Grassina. Da assessore a sindaco l’upgrade che era riuscito a Francesco Casini è stato d’ispirazione anche per Pignotti, che imita il predecessore.
Dalle 14:00 di questo pomeriggio Pignotti ha osservato in religioso silenzio lo spoglio elettorale, in giustificabile agitazione, dal suo comitato elettorale a Grassina, lungo Via Chiantigiana. Un pò in piedi, un pò seduto, coordinando le azioni per raccogliere i numeri dai vari seggi, fino alle 17:30 quando, con 24 sezioni su 26 scrutinate, ha deciso di mollare le riserve ed uscire allo scoperto: “Possiamo dire che governeremo Bagno a Ripoli”. Spumante alzato, bicchieri pure e finalmente un sorriso.
Pignotti vince con il 54,31%, sconfessando il ballottaggio possibile bei Comuni sopra i 15.000 abitanti. Cinque anni fa, Casini, prese il 67 % ma le due votazioni sono difficilmente paragonabili. Il Centrodestra rappresentato solo da Fratelli d’Italia, con le liste Forza Italia e Lega incapaci per errori tecnici-burocratici di presentarsi, ha preso il 18.42 %. Per Una Cittadinanza Attiva è la seconda forza di Bagno a Ripoli con il 18,67%, superando il Centrodestra e più che raddoppiando il risultato del 2019: sicuramente è la compagine che più è cresciuta anche se affiancata da due realtà che non l’hanno saputa coadiuvare al meglio, come Movimento 5 Stelle (3,08%) e Rifondazione Comunista (2,31%).
L’assessore uscente Francesca Cellini, invece, ha raccolto 990 voti pari ad oltre l’8%. Con il Centrodestra senza Lega e Forza Italia, dove sono confluiti quel migliaio di voti? Difficile dirlo: forse nel PD o forse in Italia Viva – Bagno a Ripoli al Centro. Quest’ultima lista, sponsorizzata da Francesco Casini, non ha raggiunto il 10% e questo forse è uno dei dati meno prevedibili di questo voto; si pensava, infatti, che Bagno a Ripoli al Centro potesse giocare il medesimo ruolo che, nel 2019, aveva ricoperto la lista personale “Cittadini di Bagno a Ripoli per Francesco Casini”, capace di raggiungere il 16%. Tuttavia l’8% è esattamente la distanza che mancava al PD per arrivare sopra il 50%.
Una delle realtà politiche che esce più malandata da questa tornata elettorale ripolese è il Movimento Cinque Stelle: per mancanza di una rappresentanza solida nell’ultimo governo comunale, la forza capeggiata da Conte non è andata oltre il 3% ed è stata, forse, la vera assente di questa votazione, soprattutto per spingere Sonia Redini verso un risultato ancor più significativo. Ha retto piuttosto clamorosamente botta il PD, malgrado la crisi del 2023 causata dal salto della staccionata di Francesco Casini ad Italia Viva e le Primarie di Marzo: il segretario comunale del PD Edoardo Ciprianetti, a ragione, si è detto ben soddisfatto del risultato delle urne. Ha accolto le Primarie di marzo che, se bocciate, rischiavano di far saltare il banco e successivamente, anche dopo la vittoria della linea Pignotti, ha tenuto unito il Partito per quanto possibile, evitando diaspore o fuoruscite verso altre direzioni.
Emozionato e soddisfatto anche il neo-sindaco Pignotti che, a Dai Colli Fiorentini, ha dichiarato: “Devo ancora elaborare”. Domani ci sarà la proclamazione in Palazzo Comunale, poi entro i prossimi venti giorni la nomina degli assessori, il primo consiglio comunale all’aperto – come ormai da tradizione – con partecipazione pubblica e il via definitivo del nuovo mandato.
Preferenze
I consiglieri candidati che hanno raccolto più preferenze, in attesa di sapere chi andrà in Consiglio Comunale. Il Partito Democratico ha raccolto 1773 preferenze:
- 237 Leonardo Bongi
- 190 Laura Franchini
- 155 Paola Nocentini
- 134 David Stinghi
- 134 Andrea Orsini
- 124 Katiuscia Bruzzese
- 120 Leonardo Lorenzini
- 106 Rossana Landini
- 107 Alessandra Mazzi
- 107 Saura Milani
Bagno a Ripoli al Centro
- Corso Petruzzi 311 voti
- Riccardo Forconi 152
- Elisa Giusti 81
- Viola Quinti 65
- Claudia Bacci 53
Per Una Cittadinanza Attiva
- Beniamino Deidda 327 voti
- Stefania Gennai 144
- Beatrice Bensi 118
- Emanuele Bazzaco 98
Fratelli d’Italia
- Fabio Venturi 60 voti
- Serena Gannini 58
Sinistra per Bagno a Ripoli
- Andrea Pagliai 37
Il Consigliere con più preferenze, che sicuramente entrerà in Consiglio Comunale, è l’ex magistrato Beniamino Deidda, di Per Una Cittadinanza Attiva.