Continua la stagione complicata dell’Antella, per l’ennesima volta al centro della cronaca sportiva per un nuovo inatteso ribaltone tecnico. Quanto accaduto negli ultimi cinque mesi in casa bianco-celeste è stato piuttosto roboante e tachicardico: una serie di scelte che di fatto non hanno prodotto l’effetto sperato di risalire la classifica quanto sperato (L’Antella si trova al quartultimo posto, in zona playout).
L’ultima notizia è piuttosto clamorosa: esonerato Stefano Alari, prima Direttore Sportivo e poi allenatore in questa stagione 2024-25, legato alla società ripolese dal 2016. Al suo posto Agostino Iacobelli, il cui curriculum è un buon viatico per la salvezza ambita dall’Antella: giocatore professionista, originario di Torre del Greco, poi mister in Toscana con esperienze al Cenaia in Serie D, Sinalunghese in Eccellenza, Aglianese e Pianese in Serie D, Sangiovannese in Serie D. Cinque giornate rimaste per salvare l’Eccellenza ed evidentemente costruire le basi per la stagione prossima: la sua scelta, avallata dalla dirigenza antellese, sembra andare proprio in ottica futura e potrebbe dare indicazioni già piuttosto chiare per la direzione sportiva dell’anno prossimo.
La voce dell’esonero di Alari girava tra Antella e Grassina già in mattinata, ora ufficiale: dopo i saluti al campo di casa e l’approdo a Bagno a Ripoli, dopo l’epurazione del gruppo storico che resisteva da anni, dopo acquisti altisonanti, dopo anche il sollevamento dall’incarico di Francini, allenatore che aveva iniziato la stagione, ecco la scelta di affidare la squadra al terzo coach di quest’annata difficile.
Domenica l’Antella, guidata dal nuovo allenatore, sfiderà la Castiglionese ai Ponti di Bagno a Ripoli.