Si tratta dei Comuni di Firenze a cui vanno 75.000 euro, Bagno a Ripoli (35.000), Rignano sull’Arno (20.000), Pelago (7.000), Empoli (75.000), Sesto Fiorentino (73.188), Fiesole (35.000), Barberino del Mugello (35.000), Reggello (20.000), Montelupo fiorentino (35.000), Londa (20.000) e Scandicci (75.000).
“In questo modo sosteniamo -spiegano il presidente della Regione, Eugenio Giani e l’assessore regionale alla sicurezza e ai rapporti con gli enti locali, Stefano Ciuoffo – l’inclusione sociale e la partecipazione attiva dei cittadini alla vita della comunità per accrescere il livello di sicurezza delle nostre città. Così gli interventi ammessi a finanziamento sono finalizzati al riuso di spazi urbani marginali, alla promozione di attività culturali e ricreative, a sportelli sociali e ad altre importanti iniziative in grado di far diminuire il disagio sociale, per le quali è importante il coinvolgimento delle associazioni del volontariato. La decisione rientra nelle linee del Libro bianco approvato dalla Regione in materia di sicurezza urbana per il quale esiste un ottimo rapporto di collaborazione con Anci Toscana”.
Il bando è stato cofinanziato dal Programma regionale del Fondo sociale europeo plus 2021-2027 e rientra nell’ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per la autonomia dei giovani. A Bagno a Ripoli sicurezza urbana fa rima con vivibilità dei parchi e rilancio dell’attività sportiva outdoor, progetto cofinanziato tra Comune e Regione per un totale di 35.000 euro, di cui 15.000 assegnati da bando. Come riportato da Pignotti:
Vi do una bella notizia! Era uno dei punti del nostro programma di mandato e già da quest’anno iniziamo a realizzarlo: lo sport gratuito nei parchi e nei giardini. Partiamo infatti dal mese di aprile con le prime iniziative aperte a tutti: sessioni collettive e a costo zero di yoga, ginnastica a corpo libero, circo, boxe e molto altro per far riappropriare i cittadini degli spazi pubblici.
Il progetto, chiamato “Prati di benessere – Welfare urban field”, sarà cofinanziato dal Comune e dalla Regione, tramite il bando per la sicurezza urbana con cui ci siamo aggiudicati 15mila euro di fondi europei. Un luogo che viene vissuto è infatti un luogo sicuro. Un deterrente, grazie alla partecipazione dei cittadini attraverso lo sport, contro piccoli e grandi vandalismi. Speriamo che questo progetto possa essere apprezzato e crescere nel corso del tempo!