Apre Parrini, chiude Dini. Poi alla festa potrebbero iscriversi anche Simoni, Mazzanti, Rafanelli… Ma il risultato cambia di poco: il Grassina ha ritrovato gol e fiducia. E per la seconda domenica di fila porta a casa una vittoria. Non accadeva da un mese e mezzo, dopo la magica accoppiata Castiglionese-Colligiana, ovvero le due (ai tempi) prime della classe abbattute dai rossoverdi. Ora i ragazzi di Cellini superano anche il Lanciotto, dopo essersi imposti domenica scorsa col Signa. A Campi Bisenzio la super domenica dei ripolesi si chiude 2-0. E segnano ancora i due bomber.
Dopo un inizio timido, gli ospiti passano alla prima azione pericolosa, al 20′: l’azione parte da Bartoli che apre a destra per Meazzini. Il numero 2 grassinese va in profondità per Parrini che in posizione regolare controlla e trova il diagonale per superare Roselli. Esplode il pubblico rossoverde, esplodono anche le proteste del Lanciotto che lamenta un controllo col braccio da parte dell’attaccante ex Luco. Al 25′ sfiora il raddoppio la formazione di Cellini: Simoni fa tutto benissimo al limite e si guadagna una ghiottissima punizione, che successivamente calcia fuori di un nulla. La risposta dei campigiani è flebile: Bigozzi carica il destro dai 25 metri, una deviazione attutisce il tiro che finisce morbido fra le braccia di Bartoli. Al 34′ il Grassina avrebbe anche la chance di raddoppiare: un’azione in area favorisce la battuta da distanza ravvicinata di Simoni, ma l’uscita a valanga di Roselli disinnesca. Il raddoppio rossoverde comunque è nell’aria: lo segna al 41′ Dini raccogliendo la sponda di Meucci sul corner preciso di Simoni. E il primo tempo si chiude 2-0.
Nella ripresa più dinamico il Lanciotto: affondo del 7, gran chiusura di Neri. Poi colpo di testa di Verdi, para centralmente Bartoli. Che al 55′ sfodera un intervento da fenomeno andando giù in tempo zero per opporsi alla staffilata di Verdi da dentro l’area. All’ora di gioco si scaldano gli animi con Verdi, trattenuto da Dini, che lascia andare una gomitata di frustrazione: giallo per entrambi. Il Grassina amministra senza eccessi. E anzi, potrebbe portare a tre il conto delle marcature: Rafanelli spara al volo dopo un rimpallo, ma è impreciso. E poco dopo un altro subentrato, Mazzanti, preferisce servire un compagno che non c’è invece di calciare sul suggerimento con gli effetti speciali di Caschetto. Al 90′, a proposito di subentrati, ha una chance anche Giannelli: sinistro in diagonale, respinge Roselli. In pieno recupero dà spettacolo Simoni; ne salta tre in percussione, poi calcia senzq inquadrare la porta.
Le uniche notizie negative per il Grassina sono gli infortuni, entrambi da valutare, di Caschetto (probabile ko muscolare per lui che gioca una ventina di minuti da subentrato prima di dover lasciare il campo) e di Rafanelli che finisce a terra dopo un doloroso contrasto aereo. Poi cala il sipario sul “Ballerini”, e il Grassina mette in archivio altri tre punti: i playout sono un’idea ormai lontanissima, distanti 9 lunghezze. La classifica, casomai, comincia a far gola: i playoff occupati da Rondinella e Baldaccio Bruni sono solo a due punti di lontananza.
IL TABELLINO
LANCIOTTO CAMPI: Roselli, Bigazzi, Castiello (46′ Gonfiantini), Fedi, Rossi, Bambi (58′ Princiotta), Amerighi (62′ Tanini), Verdi, Cecchi, Afelba (46′ Galli), Bigozzi. A disp.: Masini, Benelli, Villani, Ascolese, Moretti. All.: Secci.
GRASSINA: Bartoli, Meazzini, Fabiani, Alfarano (79′ Lebrun), Tomberli, Neri, Meucci (70′ Mazzanti), Becucci (76′ Rafanelli), Parrini (66′ Caschetto- 86′ Giannelli), Simoni, Dini. A disp.: Merlini, Pampalone, Chiti, Mazzoni. All.: Cellini.
ARBITRO: Pasquariello di Novi Ligure, coad. Da Gambini di Pontedera ed Egitto di Arezzo.
RETI: 20′ Parrini, 41′ Dini.