L’anno scorso il Girone B di Eccellenza non è neanche cominciato. È stata una maratona in cui uno degli atleti aveva il motorino: dopo poche centinaia di metri, arrivederci e grazie a tutti. Il Siena, il campionato, lo ha vinto con più di un mese di anticipo. E ciò che colpì di quella versione dei bianconeri è che furono in grado di salire in Serie D senza perdere nemmeno una partita. Imbattuti tutto l’anno.
Una vera e propria impresa che in questa stagione, dopo neanche 10 giornate, non potrá replicare nessuno. Sì perchè anche l’ultima delle imbattute è crollata: l’Affrico, capolista a sorpresa, ora ha portato a uno le sconfitte stagionali dopo lo 0-1 con cui è caduto in casa del Lanciotto.
È il campionato dell’equilibrio; ci sono solo 12 punti fra i biancazzurri di testa (l’Affrico, appunto) e quelli di coda (l’Antella, che però ha vinto la sua prima partita domenica tornando a muovere la classifica) per una graduatoria corta come non mai. Prendere equilibrio e valori interessanti, agitare bene, servire freddo come l’aria che respireremo a breve con l’arrivo dell’inverno: il cocktail del Girone B è frizzante e adrenalinico.
E chi può far saltare il banco, allora? A fronte di un Affrico primo a 19 e della coppia di seconde (Colligiana e Castiglionese) a -1, una fiche forse si può davvero mettere sullo Scandicci. Che si era candidato al ruolo di favorita già in estate, dopo un mercato da copertina, ma aveva lasciato troppi punti per strada in avvio di campionato. Ora i Blues sono a 17 e alla terza vittoria di fila.
Sapete che partita c’è domenica? Esatto: Affrico-Scandicci. Il cocktail può diventare irresistibile.