Non sarà un’avventura, quella dell’Affrico neopromosso in Eccellenza. I biancocelesti si tolgono la soddisfazione di abbattere una delle principali favorite per la vittoria finale. Una che, all’inizio della stagione, doveva secondo i pronostici precedere in classifica una matricola alla sua prima volta assoluta in Categoria Regina come i fiorentini. Che invece calano l’ennesimo scherzetto di una stagione fin qua da incorniciare: al Lapenta, Affrico-Valentino Mazzola finisce 2-0. E tanto per cambiare sono decisivi i minuti finali.
Nella prima frazione le due squadre si affrontano con il baricentro basso, c’è grande equilibrio. L’Affrico non attacca in modo sensibile fino al 44′, quando Tamburini si fa vivo con un pericoloso diagonale che finisce non di molto fuori. Il Valentino Mazzola, reduce dalla bruciante sconfitta casalinga nello scontro diretto con lo Scandicci, temporeggia senza affondare, preferendo rimandare gli assalti alla ripresa.
Che in effetti si apre con una chance di rilievo ospite: colpo di testa di Geraci sul gran cross di Gucci, ma il pallone finisce fuori di un nulla. Ora la gara si accende, finalmente: l’Affrico manda al tiro Rocchini da pochi passi, ma Fontanelli si oppone con un buon riflesso di pugno. Mister Villagatti intuisce di poter portare a casa la posta piena, ma rischia quando Camilli viene premiato da una splendida triangolazione iniziata da Zanaj e Taflaj e ci prova a giro, ma manda fuori di poco.
E un quarto d’ora prima della fine delle ostilità, ecco la scintilla: i locali fanno 1-0 con un contropiede geniale avviato da Papini e concluso da Tamburini che da posizione decisamente invitante non può fallire. Il gol toglie dinamismo ed entusiasmo al Mazzola che rivede gli spettri della sconfitta con lo Scandicci. E nel giro di un amen incassa anche il raddoppio, a firma Papini che raramente manca l’appuntamento col gol, in rete con una soluzione d’autore, imprendibile per Fontanelli, direttamente sotto l’incrocio. Il Lapenta si scioglie, piovono applausi al triplice fischio per la capolista. Che sì, è una matricola assoluta della categoria. Ma non vuole saperne di smettere di ballare.
IL TABELLINO
AFFRICO: Burzagli, Stella, Benvenuti, Nuti, Longo (62′ Vaccari), Rocchini, Bertelli (81′ Petrini), Riccioni, Centrone (62′ Banchelli), Papini, Tamburini (87′ Bianchi). A disposizione: Virgili, Pecorai, Shehade, Russo, Mecocci. All.: Villagatti.
V. MAZZOLA: Fontanelli, Forconi, Rocchetti, Gucci (69′ Gjana), Iacoponi, Bonechi, Bouhamed, Camilli, Geraci (86′ Borri), Taflaj (86′ Iasparrone), Zanaj (81′ Boumarouan). A disposizione: Masiero, Landozzi, Zeppi, Campatelli, Becucci. All.: Ghizzani.
ARBITRO: Noto di Pisa, coad. da Dore e Braga di Pisa.
RETI: 77′ Tamburini, 85′ Papini.