Conosciamo Cristina Casamassimi, candidata al consiglio comunale di Firenze e donna dinamica, dalle grandi competenze maturate nel tempo
“La bellezza salverà il mondo”: è questo il motto di Cristina Casamassimi, candidata al consiglio comunale nella lista “Sara Funaro Sindaca”, a sostegno chiaramente di Sara Funaro e della coalizione guidata dal partito Democratico. Uno slogan universale e non soltanto elettorale, per raccontare se stessa e la sua visione della Firenze del domani, ben impressa nel progetto sociale che Cristina ha in mente: “Conosco personalmente Sara, da ormai dieci anni e vorrei veramente aiutarla, è una persona che se lo merita. Ritengo che sia la giusta figura per guidare la nostra città, una donna forte e preparata su tematiche fondamentali e allo stesso tempo capace di metterci il cuore”.
Chi è Cristina Casamassimi? Nata a Latina, è giunta a Firenze nel 1972 seguendo la carriera da alto dirigente statale del padre e qui è rimasta, vivendo nel capoluogo toscano da oltre 50 anni. E’ stata una ballerina del Maggio Musicale Fiorentino, entrata nel corpo di ballo nel 1982, professionista per 15 anni prima di immergersi nel mondo della moda, da imprenditrice: per questo, come tiene a sottolineare, Cristina ha acquisito grande esperienza in temi centrali per Firenze quale cultura, imprenditoria e commercio.
“Sicuramente questi sono i temi forti dove potrei contribuire con la mia esperienza direttamente sul campo: mi piacerebbe impegnarmi per poter riportare il corpo di ballo al teatro comunale, dove oggi non c’è più e vorrei aiutare le botteghe storiche di Firenze poiché, da imprenditrice, comprendo l’assoluto valore della loro presenza e del loro saper fare.”
Inoltre, da anni, Cristina è organizzatrice di grandi eventi, altro ambito strategico in una città come Firenze:
“Sono abituata alla bellezza e nei miei eventi non può mai mancare, parlo di arte, danza, musica. Penso che Firenze possa riscoprirsi più sicura anche attraverso manifestazioni collettive e che iniziative di valore, rivolte ai giovani, siano il deterrente migliore per una città vivibile e vissuta anche dai fiorentini. Una su tutte: mi piacerebbe lavorare per organizzare nuovamente le “Notti Bianche” che animavano il centro storico. Oppure, altro aspetto importante, per realizzare eventi al Parco delle Cascine. Mi metto a disposizione per allontanare, attraverso la bellezza ed il giusto modo di vivere un luogo, la parte brutta della città.
Per esprimere la propria preferenza in consiglio comunale, lo ricordiamo, è necessario scrivere il cognome della candidata (in tal caso Casamassimi) e/o del candidato nella scheda azzurra: è possibile anche, nel Comune di Firenze, esprimere un voto disgiunto e pertanto votare il candidato sindaco di un partito e il candidato consigliere comunale di un’altra realtà politica.
