Nuovo DPCM in vigore da lunedì 7 Settembre con la proroga delle disposizioni entrate in vigore ad inizio Agosto: resta l’obbligo della mascherina al chiuso e all’aperto se non può essere garantita la distanza minima di un metro tra le persone.
Nel dettaglio:
- Mascherina, le regole non cambiano: è obbligatorio indossarla (esclusi i bambini sotto i 6 anni e i disabili) nei luoghi chiusi aperti al pubblico, mezzi inclusi, e comunque quando non si può garantire il distanziamento. Nel luoghi della movida mascherina dalle 18:00 alle 6:00 obbligatoria.
- Stadi: le partite, malgrado la pressione dei club, rimangono a porte chiuse. “Nello stadio l’assembramento è inevitabile: l’apertura la trovo inopportuna”, ha spiegato Conte. “Possiamo affrontare con fiducia l’autunno – ha aggiunto però il premier – Non saremo più nelle condizioni di disporre un lockdown generalizzato, se le cose andranno male potremo intervenire con misure molto circorscitte sul piano territoriale”.
- Mezzi pubblici: la capienza per i mezzi pubblici (dopo il lungo braccio di ferro con le Regioni anche in vista della riapertura delle scuole) è stata portata all’80 per cento (anche per chi viaggia in piedi) mentre gli scuolabus potranno viaggiare pieni purché i ragazzi non restino a bordo più di un quarto d’ora.
- Resta l’obbligo di sottoporsi a tampone per chi nei 14 giorni precedenti è stato in Croazia, Grecia, Spagna e Malta: si può entrare in Italia solo con un test negativo che abbia meno di 72 ore. Oppure bisogna fare, entro 48 ore dall’arrivo, un tampone in aeroporto, in porto o alla frontiera; la terza possibilità è andare a farlo alla Asl o nei drive-in disponibili sul territorio restando, fino a quel momento, in isolamento fiduciario
- Discoteche: confermato il divieto di ballo e la chiusura delle discoteche.
- Aerei: nessuna limitazione di posti poichè il Comitato Scientifico dà l’ok ad occupare tutti i posti a bordo in quanto sussiste un particolare sistema di ricircolo dell’aria in volo. Prima di salire a bordo sarà presa la temperatura ai passeggeri.
- Cinema, teatri, auditorium: posti ancora contingentati e distanziati di almeno un metro, massimo di 1000 spettatori all’aperto e 200 al chiuso.
- Bambini e sport: i bambini possono giocare in spazi aperti mentre sono permesse attività motorie e sportive all’aperto e nelle palestre rispettando la distanza di almeno due metri