E’ un aprile rovente in Serie D. E non soltanto per quanto avviene in campo, con il Figline che ad esempio ha scelto di cambiare sia allenatore che direttore sportivo nonostante manchino solo tre giornate alla fine del campionato. Ma anche per quanto concerne le vicende extra-campo. Che, nel caso della Zenith Prato, rischiano di condizionare quanto di buono fatto durante un’intera stagione. La società amaranto è infatti stata sanzionata con addirittura 15 punti di penalizzazione. La Zenith Prato paga così a carissimo prezzo la vicenda di Samuele Tempestini, il difensore il cui tesseramento avvenuto lo scorso giugno sarebbe stato giudicato irregolare dal Tribunale Federale Nazionale.
Una sentenza clamorosa, una penalizzazione che taglia le gambe agli amaranto nel Girone D. Finora la Zenith Prato galleggiava ampiamente fuori dalla zona retrocessione, con 36 punti. Ora all’improvviso si ritrova ultima, a quota 21. La matematica non la condanna, ma la Zenith per la salvezza ha bisogno di un miracolo.
Zenith Prato, Samuele Tempestini: la sentenza completa
Il Tribunale Federale ha inflitto sei mesi di inibizione anche al presidente dello Zenith Prato, Carmine Valentini, ai dirigenti Giuliano Genchi e Alessandro Camuso rispettivamente quattro mesi e un mese di inibizione e cinque giornate di squalifica a Samuele Tempestini. Il quale ha quindi concluso la stagione in anticipo.
Questa la sentenza completa.
IL TRIBUNALE FEDERALE NAZIONALE
SEZIONE DISCIPLINARE
composto dai Sigg.ri:
Carlo Sica – Presidente
Gaetano Berretta – Componente
Giammaria Camici – Componente
Salvatore Priola – Componente
Francesca Paola Rinaldi – Componente (Relatore)
Paolo Fabricatore – Rappresentante AIA
ha pronunciato, nell’udienza fissata il 15 aprile 2025, sul deferimento proposto dal Procuratore Federale n. 23807/817pf24-
25/GC/SA/fm, del 2 aprile 2025, depositato il 4 aprile 2025, nei confronti dei sigg.ri Carmine Valentini, Giuliano Genchi,
Alessandro Camuso, Samuele Tempestini, nonché nei confronti della società Zenith Prato SSDRL, il seguente
DISPOSITIVO
P.Q.M.
Il Tribunale Federale Nazionale, Sezione Disciplinare, definitivamente pronunciando, irroga le seguenti sanzioni:
– per il sig. Carmine Valentini, mesi 6 (sei) di inibizione;
– per il sig. Giuliano Genchi, mesi 4 (quattro) di inibizione;
– per il sig. Alessandro Camuso, mesi 1 (uno) di inibizione;
– per il sig. Samuele Tempestini, giornate 5 (cinque) di squalifica, da scontare in gare ufficiali della prima squadra;
– per la società Zenith Prato SSDRL, punti 15 (quindici) di penalizzazione in classifica, da scontare nella corrente stagione sportiva
ed euro 1.500,00 (millecinquecento/00) di ammenda.
Così deciso nella Camera di consiglio del 15 aprile 2025.
IL RELATORE
Francesca Paola Rinaldi
IL PRESIDENTE
Carlo Sica
La replica della società dopo la penalizzazione
La risposta social degli amaranto non si è fatta attendere. Ed è arrivata con un duro comunicato a firma del presidente Valentini. Che riportiamo integralmente qua sotto.
“𝐍𝐎𝐍 𝐄̀ 𝐅𝐈𝐍𝐈𝐓𝐀 𝐅𝐈𝐍𝐎 𝐀 𝐂𝐇𝐄 𝐍𝐎𝐍 𝐄̀ 𝐅𝐈𝐍𝐈𝐓𝐀
Ho sempre amato la chiarezza e la schiettezza. Chi mi conosce sia personalmente che sportivamente sa che questi sono due elementi che mi contraddistinguono e dei quali vado molto fiero. Quindi lo sarò anche stavolta: troviamo iniquo ed ingiusto quello che ci è successo e per questo faremo appello. Anche se non abbiamo aspettative lo faremo.
Lo faremo per i nostri ragazzi, per i quali non ho mai speso abbastanza parole di elogio e gratitudine per il loro impegno nonostante siano stati due mesi durissimi sotto tutti i punti di vista. Hanno saputo stringersi, fare quadrato e costruire una corazza tale da non lasciarsi inghiottire da tutto quello, tanto, che all’esterno stava accadendo.
Lo faremo per la nostra gente. Lo faremo per tutti coloro che hanno sempre creduto, che credono e che sempre crederanno in noi.
Nelle scorse ore ho ricevuto tantissimi attestati di solidarietà e per questo ringrazio sinceramente di cuore tutti quanti mi abbiano manifestato la loro vicinanza. A chi mi ricorda che le regole vanno rispettate non posso fare altro che rispondere che, arrivato ad un età come la mia, posso tranquillamente voltarmi ed affermare con fermezza che la mia vita, privata e sportiva, è sempre stata condotta nel rispetto delle regole e con estrema rettitudine. Allo stesso tempo, fermo restando il fatto che le regole vanno rispettate, avrei auspicato che davvero la legge potesse essere uguale per tutti: purtroppo penso che in questo caso non sia proprio andata così. Non so se fosse successo ad altri quello che è successo alla “matricola”, alla “neopromossa” Zenith Prato, cosa sarebbe accaduto”.
La società annuncia: “Faremo appello e aspetteremo. Ma aspettare non vuol dire fermarsi. Da qui, da questo dispositivo, inizieremo a lavorare per le prossime stagioni, per il futuro della Zenith Prato, come sempre abbiamo fatto perché il futuro non ci aspetta e noi ci faremo trovare pronti. Da qui si inizierà con alcuni importanti cambiamenti: è il momento di fare spazio ad altri Dirigenti, a persone giovani che sappiano ridare linfa e nuova vita alla Società. Inizieremo dall’alto, dalla Presidenza, dall’Ufficio di Presidenza, da me stesso, al vicepresidente, al Consiglio, alla Direzione Amministrativa, alla Direzione Sportiva. È quindi mia intenzione iniziare da questi cambiamenti per poi estendere successivamente questo rinnovamento a tutti gli altri livelli societari, perché dalle cose brutte, come quella che ci ha travolto, a volte nascono dei cambiamenti che possono dare un nuovo sviluppo ed nuova spinta”.
Il presidente prosegue: “Avrei tante altre cose da dire ma non è adesso il momento di farsi trascinare dallo “stomaco” adesso è il momento di ripartire, di rimetterci in cammino. A brevissimo daremo il via al processo di riformazione di questa grande squadra di persone, innamorate dei colori amaranto, che lavoreranno per portare avanti i nostri progetti e i nostri sogni. Concludo con un pensiero speciale per i nostri ragazzi: Cari ragazzi, caro Staff, nessuno potrà mai toglierci tutto quello che di straordinario, insieme, abbiamo fatto. Le 11 vittorie in Serie D: dalla prima storica vittoria in categoria a San Mauro Pascoli, alla grande vittoria per 2-3 a Forlì, allo 0-3 di Modena, passando per lo 0-2 nei primi 20 minuti contro il Ravenna, l’1-1 contro il Piacenza, alle emozioni e ai brividi nel Derby contro l’A.C. Prato, fino all’ultima straordinaria vittoria a Pistoia contro la Pistoiese. Niente e nessuno potrà mai cancellare tutto questo. Niente e nessuno potrà mai toglierci quello che con sudore, sacrificio, fatica e cuore, tanto cuore, abbiamo sul campo insieme conquistato.
Non è finita fino a che non è finita.