Ieri, attorno alle ore 16:00, le strade fiorentine sono diventate nuovamente teatro di una tragedia senza fine: l’ennesima vita conclusa per una distrazione, un errore, una dinamica ancora da chiarire che ha generato un effetto incontrovertibile. Irene Furniesi era alla guida di una delle due auto che si sono scontrate all’interno della galleria del bypass del Galluzzo, una strada a doppio senso ed alta velocità di percorrenza. L’incidente è apparso subito grave, tre le persone coinvolte, due finite all’ospedale, la terza, Irene, per la quale è stato constatato il decesso.
Irene aveva 37 anni, originaria di Montelupo Fiorentino ma residente a Tavarnelle Val di Pesa, era la mamma di due gemelli di soli 4 anni. Questa è la parte più dolorosa di un dramma che non vorremmo e dovremmo mai raccontare. Irene era architetto e coordinatrice della Toscana Aeroporti Handling, lavorava a Peretola nella ditta che si occupa di check-in e bagagli all’aeroporto.
In quanto residente a Tavarnelle, il sindaco del Comune di Barberino Tavarnelle David Baroncelli è intervenuto sulla notizia: “In questo momento di dolore profondo non ci sono parole che leniscano la sofferenza di un tale lutto. Serve amore e vicinanza e per questo a nome della comunità di Barberino Tavarnelle ci stringiamo intorno al marito e a tutta la famiglia in un abbraccio profondo per la perdita di Irene, una donna straordinaria a cui tutti volevano bene. Barberino Tavarnelle oggi tutta piange Irene e si stringe ai familiari a cui non faremo mancare la nostra vicinanza.”
Anche la nostra redazione si stringe alla famiglia di Irene. Vi daremo nota sui funerali. Rimasti feriti nell’incidente anche un uomo di 60 e una donna di 53. L’uomo è stato portato all’ospedale Torregalli di Firenze, la 53enne invece a Careggi. Non sarebbero in gravi condizioni.
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