Come e quanto è cambiato il nostro territorio, stravolto dal maxi cantiere autostradale per la realizzazione della terza corsia, negli ultimi anni: lasciamo parlare le immagini, le prime risalenti addirittura al 2017, fino ad arrivare ad oggi, 11 novembre 2024. Un viaggio fotografico lungo otto anni che hanno segnato una trasformazione netta delle aree di Antella, Ponte a Niccheri, Ponte a Ema, portandosi dietro numerosi disagi inevitabili data l’imponenza del cantiere e necessità conseguenti di altri interventi, come nel caso della rete fognaria di Antella.
Oggi, dopo quasi un decennio di presenza fissa degli operai di Autostrade e del campo base in zona autogrill (campo base che rimarrà per molti altri anni dato il lotto 2 della terza corsia, fino a San Donato in Collina), siamo in dirittura d’arrivo grazie ad un’accelerata sul foto finish: la conclusione del cantiere di Ponte a Niccheri sembrava fissata entro il 2024 ma, a meno di due mesi dall’ultimo dell’anno, potrebbero servire altri giorni del 2025 per rifinire il tutto. Si intravede già la pista ciclabile adiacente all’OSMA ed ancora fino al termine del viale, che dovrà dare continuità all’infrastruttura finanziata dal Comune di Bagno a Ripoli che dal benzinaio di Antella arriva fino alla Porta del Pedriali.
Nel frattempo, questo 2024 ha portato una rivoluzione viaria proprio nell’area del Niccheri con la realizzazione della nuova strada, di due rotonde di entrata ed uscita e con la vecchia strada trasformata in accesso all’ospedale e preferenziale per i mezzi pubblici.
Dalle immagini e anche transitando lungo l’area, poi, si vedono delle “buche” scavate nella terra: ce n’è una prima della porta del Pedriali, una al di là dell’autostrada davanti all’ospedale ed un’altra, in fase di realizzazione, nascerà tra la caserma dei Carabinieri e il vialone del Niccheri. Cosa sono? Vasche di laminazione collegate ai drenaggi del recupero delle acque della terza corsia.
IMMAGINI DAL 2017
Una vita fa, nel 2017: ancora prima delle barriere fonoassorbenti di corten che oggi delimitano il territorio in un serpentone color marrone arrugginito che impatta notevolmente sul paesaggio; prima della demolizione dei ponti preesistenti (Via Romanelli e Via Peruzzi); prima della galleria in corrispondenza dell’Antella e del campo base con le tantissime casine grigie e tutte uguali dove vivono i lavoratori di Amplia.
IMMAGINI DAL 2019
Due anni più tardi si intravedono le prima “lamiere” installate per verticale, barriere fonoassorbenti per il momento da trattare, simili a porte di garage ed incomplete. La terza corsia è ancora in fase di realizzazione.
IMMAGINI DAL 2020
Nel 2020 iniziano i lavori nell’area di Ponte a Niccheri prospiciente all’OSMA, oggi totalmente rivoluzionata rispetto al 2020 ma ancora non del tutto completata: fotografate le prime ruspe a lavoro ai piedi dell’autostrada per la strada di percorrenza oggi transitabile. Ancora esistente il vecchio parcheggio a pagamento dell’ospedale.
IMMAGINI DAL 2022
Zona Antella alta – Borgo Petriolo, zona del campo base di Amplia e delle barriere fonoassorbenti che delimitano l’autostrada. In alcune immagini si può vedere quel che emerge dell’Antella dalla “terrazza” della galleria.
IMMAGINI FINE 2023
Ci avviciniamo a noi e, pertanto, allo stato attuale del cantiere: nelle foto aeree si vede la parte superiore della galleria dell’Antella con la “bretella” ancora esistente e percorribile (da progetto dovrebbe essere demolita anche se il sindaco Pignotti ha chiesto che venga preservata) mentre il vialone di Ponte a Niccheri è “work in progress” con le macchine ancora presenti sul vecchio tracciato. Intanto a Giugno 2023 erano iniziati i lavori per il nuovo parcheggio dell’OSMA mentre a Maggio 2024 sarebbe arrivato il momento della nuova strada che percorriamo oggi, a ridosso dell’autostrada, con accesso all’ospedale che avviene dalle rotatorie.
Nel mezzo vanno ricordati i numerosi cambi di viabilità, la gincana lungo Via dell’Antella dove ora c’è la rotatoria, i posteggi selvaggi lungo la strada per via dell’assenza di parcheggi, gli attraversamenti pericolosissimi fuori dalle strisce pedonali. I più attenti noteranno, nelle foto di fine 2023, anche l’assenza della pista pedo-ciclabile.
OGGI, FOTO DA NOVEMBRE 2024
Agli sgoccioli del maxi cantiere: da qualche mese a questa parte gli operai di Amplia affollano Ponte a Niccheri giorno e notte per portare a compimento l’intervento. Si vede finalmente la continuità della pista pedo-ciclabile che collegherà Antella ad ospedale e ancora a Ponte a Niccheri