La storia si consuma sul neutro di Larciano, terreno ideale per la sfida dei due combattenti che, dopo essersi equivalsi per tutto l’anno, devono infine stabilire chi sia il più forte. Non è contemplato il pareggio, bisogna prendere una svolta. I due guerrieri sono sempre i soliti: la Sestese e il San Miniato Basso, duellanti da mille e una notte. Talmente competitive da chiudere il Girone B di Promozione in vetta a pari merito dopo 30 lunghe giornate. Talmente forti da lasciare indietro di oltre dieci punti la terza. Insomma, sul neutro di Larciano è andata in scena una finalissima con vista sull’Eccellenza, un panorama mozzafiato per le ambizioni di entrambe le società che quella categoria l’hanno giocata tante volte nella loro storia.
L’ha spuntata la Sestese, più cinica e più concreta quando contava. Col marchio di fabbrica di un’intera annata, per mister Polloni: almeno un gol maturato dai subentrati. Già, perché dopo il vantaggio di Berti a metà primo tempo, i rossoblù resistono, senza scomporsi. Forti di una retroguardia fra le più solide di tutta la regione. Il San Miniato Basso aveva protestato all’alba della gara per una presunta trattenuta in area fiorentina ai danni di Alessandro Remedi, ma il signor Boeddu ha lasciato correre.
E allora ecco che nella ripresa, dopo alcune buone opportunità non concretizzate dai giallorossi, è arrivata la stoccata finale. Quella che ha permesso alla Sestese di mettersi in sicurezza, verso l’Eccellenza: il tap-in di Casati, subentrato dalla panchina, sulla ribattuta di Micheli dopo tiro di Renieri. Poi la grande festa, inevitabile: la Sestese ha vinto due campionati in due anni, riprendendosi dall’inferno della Prima Categoria fino al Paradiso dell’Eccellenza.
IL TABELLINO
SESTESE: Giuntini, Matteo, Cucinotta, Pisaneschi, Biondi, Lenzini (71′ Casati), Dianda (95′ Sarr), Belli, Torrente (65′ Ermini), Ciotola (82′ Renieri), Berti (86′ Manganiello). A disp.: Evi, Coppini, Mazzeo, Basolu. Allenatore: Polloni.
SAN MINIATO BASSO: Micheli, Langella, Desii, Gamba, Marinari (43’ Fabbrini), Aliotta, Niccolai, Remedi L., Mori (63′ Mancini), Remedi A., Demi (73′ Vanni). A disp.: Fattori, Remedi T., Bettarini, Bucalossi, Leone, Lucarelli. Allenatore: Ticciati.
ARBITRO: Boeddu di Prato.
RETI: 26′ Berti, 83′ Casati.