La discoteca dell’Antella chiude come era prevedibile i propri battenti a causa del Covid19: pensare che all’interno sia possibile evitare contatti fisici ravvicinati e il rispetto delle norme igienico-sanitarie atte a evitare un’ulteriore diffusione del Coronavirus, sarebbe irragionevole.
D’altronde in discoteca si va per fare l’esatto contrario. Dopo la pubblicazione del DPCM del 4 marzo 2020, era inevitabile che i gestori prendessero questa triste decisione. Per i tanti frequentatori del venerdì, come del sabato, un ulteriore cambiamento/disagio, con cui fare i conti a causa del dilagare del Coronavirus.
Nel comunicato con cui il Pavoreal diffonde la notizia della propria decisione di tener chiuso fino a nuovo ordine, si percepisce rammarico e disappunto rispetto alla poca nettezza delle disposizioni contenute nel Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri.
L’ufficialità prevede lo stop delle attività discotecare almeno per il weekend 6-7-8 marzo. Al contrario si conferma la buona notizia comunicata nel tardo pomeriggio, in seguito alla riunione del Consiglio Direttivo del CRC Antella, struttura che ospita la sala da ballo: il Circolo Ricreativo Culturale resterà aperto grazie alla capacità di garantire le distanze di sicurezza minima (1 metro).
Ristorante e pizzeria, cinema e bar saranno pertanto accessibili al pubblico.
Antonio Matteini è l’autore dell’articolo nonché tra i frequentatori assidui del Pavoreal, in “lutto” per il provvedimento di sospensione. Ed ora cosa farà il venerdì sera?