E’ il secondo episodio analogo nel giro di pichi giorni ed anche stavolta la stranezza principale riguarda l’arma utilizzata per infondere paura: un trincetto. La rapina, proprio come accaduto a Tavarnuzze il 29 Luglio u.s., è stata messa a segno in un ufficio postale: nel dettaglio alle Poste di Bagno a Ripoli capoluogo, in via Fratelli Orsi. Due uomini sono entrati negli uffici postali, addirittura a volto scoperto e armati di trincetto, hanno minacciato i dipendenti e sono riusciti a trafugare 690 euro.
Il fatto è avvenuto pochi minuti fa, poco dopo le 10.00, quando l’uomo con in mano l’arma tagliente si è fatto consegnare alla cassiera la somma presente.  Alle 10:30 circa sono accorsi i Carabinieri della stazione ripolese, situata a 150 metri circa di distanza, chiamati dal personale delle Poste coinvolte. Indagini in corso da parte dei Carabinieri della Compagnia di Firenze Oltrarno.
