Qualcuno fermi il Fiesole! I biancoverdi vincono ancora: 2-0 autoritario al Torrita, liquidato con un gol per tempo con geometrica precisione. Il primo al 25′ del primo tempo, il secondo al 25′ della ripresa: la squadra di Selvaggio ormai gira a tutta velocità, gli ingranaggi paiono ben assemblati e al pubblico accorso in quel di Fiesole non resta che divertirsi. E dare uno sguardo sognante alla classifica che ora dice quinto posto: i punti sono 34, -14 dalla Sansovino seconda. In questo momento i playoff non si giocherebbero per via della forbice, ma è vero anche che per evitare il taglio basterebbe arrivare quarti per provare ad agguantare la post season. Obiettivo raggiungibile: il quarto posto del Montagnano è distante solo tre lunghezze.
Il primo tempo vede da subito i padroni di casa saldamente dominanti in campo: il pallino del gioco risiede stabilmente fra le mani del Fiesole che però stenta ad arrivare a calciare. Almeno fino al 25′, quando il solito diavolo di Gigli fa 1-0: l’attaccante simbolo dei biancoverdi concretizza un gran cross dalla trequarti destra di Barzini e fa esplodere il pubblico locale. Il Torrita si mette ulteriormente nei guai al 35′, quando il numero 6 Miele interrompe una chiara occasione da gol mettendo giù Gigli al limite dell’area quando l’attaccante di casa poteva soltanto calciare. Rosso diretto, ospiti in dieci.
Nella ripresa il Torrita proverebbe ad alzare il baricentro alla ricerca del pari nonostante l’inferiorità numerica: mister Sussi chiede uno sforzo ai suoi, ma non riesce a rendersi insidioso dalle parti di Raveggi. Anzi, il Fiesole riesce a trovare il break vincente al 70′ con cui la gara sostanzialmente viene indirizzata: merito di un Rachidi spettacolare, che trova la forza e la precisione per scagliare un fendente di rara bellezza all’incrocio dei pali. Il tiro parte dalla trequarti e non lascia scampo a Bettoni: 2-0. Il Torrita ora accusa anche la stanchezza, e vive come unico sussulto all’88’ un tiro di Sacco (fino a quel momento ben contenuto da Meini e Fantechi, la rocciosa coppia difensiva locale) viene neutralizzato un po’ da Raveggi e un po’ dalle copiose pozzanghere del Poggioloni Pandolfini. Finisce così, c’è solo spazio per la festa del Fiesole che sale al quinto posto.
IL TABELLINO
FIESOLE: Raveggi, Barzini, Labardi, Martini, Meini, Fantechi, Rachidi, Russo, Gigli, Renna, Melosi. A disp.: Croce, Maretti, Paggetti M., Toccafondi, Santini, Cicalini, Forconi, Scala, Failli. All.: Selvaggio.
TORRITA: Bettoni, Mancini, Rossi, Conteh, Frijio, Miele, Bartoli, Danieli, Sacco, Pigazzini, Bianconi. A disp.: Bettarini, Leti, Doda, Pazzaglia, Doka Br., Goracci. All.: Sussi.
ARBITRO: Galli di Prato, coad. da Ballotti di Pistoia e Lollini di Arezzo.
RETI: 25′ Gigli, 70′ Rachidi