La domenica più triste per l’Antella è proprio quella che coincide con l’ultima giornata. Assomigliava al 5 maggio 2002, questo ultimo turno di Promozione: biancocelesti primi, Rufina a -1, Lanciotto a -2. Tante squadre in pochissimi punti, la sensazione che tutto potesse ancora ribaltarsi. E così è successo. La squadra di Morandi non riesce a tenere il vantaggio maturato nel primo tempo e viene rimontata fino al 2-2 finale. Esulta l’Affrico, ma soprattutto la Rufina che vince il campionato all’ultimissima curva e sale in Eccellenza.
La gara del “Lapenta” è cruciale. Pubblico delle grandi occasioni, tensione alle stelle: nei biancocelesti di casa in campo Vecchi, Centrone e Di Gaudio per trovare punti validi in ottica playoff. Rientra Castellani dopo due mesi di infortunio. Negli ospiti confermatissima la squadra che ha battuto il Montelupo domenica scorsa: Samuele Manetti e Olivieri girano intorno a Santucci. Pronti-via e sugli sviluppi di due palle inattive ci sono subito occasioni per l’Antella: impattano Tacconi e Lanotte, la mira è imprecisa. L’Affrico fatica a ingranare, patisce l’approccio voglioso degli ospiti. E incassa lo svantaggio poco prima della mezzora: Santucci si fa trovare pronto in area e fulmina Virgili. Proteste locali per la posizione dell’attaccante antellese, ma è tutto regolare per il signor Burgassi di Firenze. Reagisce la squadra di Tognozzi: Centrone inventa una parabola “alla Recoba” da calcio d’angolo e il pallone si infrange contro il palo interno della porta di Vadi. Una fiammata che è preludio ad una ripresa incandescente.
Nel secondo tempo infatti i padroni di casa provano subito a ripartire forte. Vecchi spara a botta sicura, altro palo interno. Pare maledetta ora, ma l’episodio arriva: a venti minuti dalla fine Vecchi addomestica un bel cross da destra e trova la precisione ideale per beffare Vadi: 1-1. Esulta soprattutto la Rufina che col pari andrebbe in Eccellenza. La gara prende fuoco totalmente: l’Antella ora torna minacciosa, Tacconi sfonda in area e poi va giù dopo un contrasto. Il nutritissimo tifo antellese chiede il calcio di rigore: ma si prosegue. Merciai e Grattarola, sostituiti, dicono qualcosa di troppo al signor Burgassi: rosso diretto. L’Antella esplode di rabbia, l’Affrico ne approfitta e fa 2-1 all’82’: bravissimo Ghaderi a sfruttare un’azione da funambolo di Di Gaudio che salta pure Vadi col pallonetto e deve solo lasciare il compito di depositare in rete al compagno. Due a uno.
Gli ospiti non ci stanno: il campionato non può sfuggire così dalle mani. Squadra a trazione anteriore, un fallo in area in pieno recupero stavolta viene ravvisato dal signor Burgassi: penalty ospite. Dal dischetto Olivieri trasforma: 2-2 al 96′. Si gioca fino al 100′, il tifo antellese spera nell’episodio che potrebbe far venir giù il “Lapenta”: ma arriva solo una punizione mal sfruttata. Finisce 2-2 la domenica più amara della stagione di Morandi, protagonista di un campionato straordinario: l’Antella chiude a nervi tesissimi, volano parole di troppo negli spogliatoi, qualcosa che fa da antipasto preoccupante al playoff che andrà in scena sabato prossimo. Antella-Affrico, per l’appunto, seconda contro quinta. Per i biancocelesti di Tognozzi invece un punto di grinta e carattere che apre le porte della post-season: quando sono al completo, i ragazzi dell’Affrico possono mettere in difficoltà qualsiasi avversario.
IL TABELLINO
AFFRICO: Virgili, Liberati, Dolfi, Valoriani, Longo, Benvenuti, Mecocci, Castellani, Vecchi, Centrone, Di Gaudio. A disp.: Soccodato, Silli, Fantoni, Conversano, Boccalini, Tamburini, Pecorai, Iania, Ghaderi. All.: Tognozzi Luca
ANTELLA: Vadi, Cipriani, Grattarola, Lanotte, Raganati, Bartolini, Merciai, Tacconi, Manetti Samuele, Olivieri, Santucci. A disp.: Scro, Kortz, Chiti, Manetti Sacha, Picchi, Tamburini, Aiello, Bandini, Lepri. All.: Morandi
ARBITRO: Burgassi di Firenze, coad. da Meocci di Siena e De Matteis di Foggia.
RETI: 28′ Santucci, 72′ Vecchi, 82′ Ghaderi, 96′ rig. Olivieri.
NOTE: Espulsi Merciai e Grattarola all’80’.