Promozione- Grassina, festa per i “veterani”. E un successo prezioso col Torrita

Grassina-Torrita finisce 2-1. L’ultima domenica dei rossoverdi in casa per questa regular season segna un altro risultato positivo: vittoria contro i senesi che all’andata avevano rifilato un boccone assai amaro da digerire a mister Cellini, imponendosi 1-0 nonostante giocassero in 9 contro 11. Il Grassina conferma il momento più che positivo: seconda vittoria di fila dopo il divertente 4-2 a Lucignano, più in generale i rossoverdi non perdono da un mese e mezzo, dalla disgraziata domenica della rimonta dopo il 90′ incassata ad Alberoro. E la classifica? Dice che a meno che cataclismi sarà terzo posto, a -2 dalla Sansovino che quindi giocherà direttamente la finale playoff intragirone, risparmiandosi la fatica del primo turno a causa della forbice rispetto al quinto posto del Fiesole. Il Grassina invece giocherà in casa la semifinale con 2 risultati su 3: e lo farà contro il Montagnano che ha battuto due volte su due in regular season, ma che fa paura per continuità di risultati e pericolosità offensiva.

Sul match col Torrita, poi, vale la pena spendere due parole per la bella iniziativa pre-partita. Una targa, un premio per i due “veterani” che si passano 16 anni l’un l’altro. David Baccini (classe ’85) e Adolfo Alfarano (classe 2001) ricevono dal presidente Tommaso Zepponi una targa che è un riconoscimento per la loro grassinesità, avendo superato durante la stagione le 100 presenze in rossoverde. Il Baccio è il bomber del cuore di Zepponi, uno dei più iconici della sua presidenza, e visti i tanti gol fra Eccellenza e Serie D (e Promozione, quest’anno) era inevitabile un riconoscimento per tanta appartenenza. Così come per Alfarano, metronomo del centrocampo rossoverde cresciuto a Grassina fin dai tempi degli Juniores Nazionali.