Un colpo di scena mica male, quello che si è verificato in casa Fiesole. I biancoverdi, neopromossi in Promozione, salutano dopo venti giorni il loro direttore sportivo Luciano Orsi, che ieri sulle pagine de La Nazione aveva parlato di “troppe interferenze col mio lavoro e situazioni poco chiare”. Non solo: si sussurrava che l’allenatore ci fosse già (Francesco Perini) e che non corrispondesse alla scelta che aveva fatto Orsi, così come un ds che non era Orsi e che continuava a contattare i giocatori. Ad indispettire il dirigente (tornato in biancoverde dopo dodici anni) sarebbe stato anche l’ingresso (presunto) di nuovi soci. Orsi durissimo: “Ho una dignità da difendere e non mi sono piaciute le interferenze esterne, preferisco farmi da parte. Saluto con affetto l’allenatore di cui non posso rivelare il nome per non metterlo in difficoltà”.
Questo il comunicato con cui la società biancoverde ha risposto sui social: “Il Fiesole Calcio apprende con rammarico dalle pagine del quotidiano La Nazione della decisione del Sig. Luciano Orsi di sollevarsi dall’incarico di Direttore Sportivo. Per la fiducia ripostagli e per la chiarezza sempre avuta nei suoi confronti, il Fiesole Calcio si sarebbe aspettato ugualmente un confronto diretto per eventuali difficoltà o incomprensioni avvertite”. “La Società” si legge ancora “sottolinea nuovamente come gli obiettivi fossero stati condivisi fin dal primo incontro, ma nell’ultima settimana potenziali cambi negli assetti societari hanno di fatto momentaneamente sospeso le operazioni di mercato in corso. I rapporti intrapresi da tutti i membri del direttivo bianco-verde, sono sempre stati all’insegna della trasparenza e della correttezza, rispettosi della figura Tecnica da lui interpretata e soprattutto della Persona. Con la presente cogliamo l’occasione per ringraziarlo per il lavoro fin qui svolto, augurandogli un in bocca al lupo per il proseguo della sua carriera Sportiva”. Voci vicine alla Prima Squadra e alla società aggiungono: “Stanno entrando nuovi soci al Fiesole, dovevano sospendere le operazioni di Orsi per una decina di giorni. A Luciano era stato chiesto di attendere per un po’ visto il cambiamento nell’assetto societario. Voci su un altro ds? I nuovi soci hanno semplicemente chiesto di avere voce in capitolo e di far aggiungere una figura a seguire la Prima Squadra, ma non una persona che dovesse rimpiazzare Orsi. L’idea di Perini come allenatore? Derivava dai nuovi soci, faceva parte del loro pacchetto di idee tecniche”.
