Il Girone D regala un altro interessante rimescolio alle carte della Prima Categoria. Comanda ancora la Sestese, proprio nel momento in cui aveva ricevuto maggior pressione dopo la sconfitta di Cerbaia di domenica scorsa. I rossoblù potevano aver accusato il colpo (primo ko in campionato dopo un percorso di 8 vittorie e un solo pareggio) e invece espugnano 2-0 il campo del Legnaia, ex squadra del tecnico sestese Fabrizio Polloni. Un colpaccio firmato Thiam e Renieri nel testacoda del Girone D: i rossoblù fanno capire che la squadra da battere rimarranno a lungo loro.
Anche perchè il Malmantile non riesce a tenere il passo della capolista. Su un campo tutt’altro che discreto, i padroni di casa non vanno oltre lo 0-0 col Cerbaia (reduce appunto dalla splendida vittoria con la capolista e vogliosa di ripetersi). Gara bloccata, Di Tommaso fa urlare al gol i tifosi ospiti, ma il pallone non gonfia la rete. Ripresa non esaltante: il Malmantile segnerebbe anche, al 77′, ma la rete è cancellata da una posizione di fuorigioco. I cerbaioli lamentano la mancata assegnazione di un calcio di rigore. Zero a zero che non fa felice nessuno. Il Malmantile resta secondo a -4 dalla Sestese, con 24 punti in classifica.
La Sancascianese si fa beffare dal Doccia. Una Doccia gelida per i gialloverdi: gli ospiti fiorentini segnano a cavallo della prima metà di frazione con Mugnai e e Ghilli, zero a due a fine primo tempo. La Sanca prova a spingere alla ricerca della rete che potrebbe riaprirla prima di spingersi all’assedio, ma il portiere ospite, Lippi, è in ottima forma: parate a non finire su Lumachi, Petracchi, Magistri e Ramundo. All’80’ finalmente il fortino del Doccia cade grazie al centro di Sandroni che in girata trova l’angolo. A questo punto la pressione dei padroni di casa si fa insostenibile: Macaione spara a botta sicura, Lippi risponde ancora ed evita il pari. Colpaccio Doccia, la Sanca rimane a 21 punti.
Ma settimana prossima i gialloverdi avranno una chance per riaprire la corsa al primo posto: saranno infatti ospiti proprio della Sestese capolista. Il Malmantile, dal canto suo, gioca in casa della Ginestra Fiorentina: deve vincere e poi arrivare pronto a domenica 11 dicembre. Già, perché per la Sestese saranno due settimane di inferno; prima lo scontro diretto in casa con la Sanca, poi quello a Malmantile. Se i ragazzi di Polloni usciranno indenni da entrambi i confronti potranno festeggiare quasi sicuramente il Natale da primi in classifica.