E’ l’ultima parola? Forse. Di sicuro un’altra enorme dimostrazione di forza. Si era addensata qualche nube in casa Fiesole dopo la sconfitta col Galluzzo che aveva interrotto uno straordinario percorso di 20 risultati utili consecutivi. La vetta di Prima Categoria era tornata contendibile: Bibbiena a 45, Fiesole 48. Scontro diretto in casa dei valdarnesi, pronti a tutto per il colpaccio che avrebbe comportato l’aggancio in classifica. C’era tutto da perdere.
Eppure la banda di Zuzzi ha dimostrato come mai è prima in classifica dallo scorso autunno. Si trasforma in gruppo solido come il granito, esalta individualità che forse nel girone non ha nessuno, concretizza schemi da palla inattiva e difende con ordine. Sì, il Fiesole espugna Bibbiena e lancia l’ultimo segnale al campionato: chi ci prende ora?
Anzalone, di certo, non lo prende nessuno: al 24′ la sblocca lui su angolo di Enea e fa zero a uno anticipando tutti. E’ un primo tempo tirato e anche piuttosto nervoso: viene ammonito lo stesso marcatore del gol ospite, oltre a Fantechi, Fabrizi e Lunghi. Insomma, si gioca sul cuore e sui nervi. Ma il vantaggio biancoverde resiste fino all’intervallo.
Nella ripresa il copione non cambia: ospiti a cercare la gestione, Bibbiena in avanti per trovare quantomeno il pari e poi chissà, magari un episodio. Ma di episodi ce ne sono più che altro per il direttore di gara: piovono gialli in quantità copiosa, su Lazzeroni, Scala, Danesi. Il Fiesole pare andare in difficoltà, i locali capiscono che oltre l’ora di gioco può arrivare il momento propizio per pungere: anche perché al 65′ Scala commette un’ingenuità e rimedia la seconda ammonizione, lasciando la capolista in dieci. Un colpo duro per mister Zuzzi che prova a metterci una pezza inserendo Santini e Renai per Enea e Forconi: più filtro fra centrocampo e trequarti, lasciando là davanti bomber Gigli a conquistare possessi preziosi. Ecco, bomber Gigli: sul primo posto del Fiesole c’è anche il marchio dei suoi gol. Ed è nel caldissimo finale che ci sarebbe bisogno del suo timbro: all’80’ anche Zuzzi saluta tutti, espulso per proteste, i biancoverdi devono resistere per un altro quarto d’ora abbondante (recupero compreso).
E non solo resistono, ma portano a casa anche il raddoppio: lo firma Gigli, appunto. Minuto 87, Fantechi approfondisce in avanti proprio per il numero 9 che anticipa secco il difensore centrale avversario e davanti a Casini non soffre di vertigini. Piazzato vincente: 0-2, gara in ghiaccio. Nei sei minuti di recupero succede poco o nulla: vince il Fiesole e scappa a +6. Biancoverdi, per la Promozione ci siamo ora?
IL TABELLINO
BIBBIENA: Casini, Fabrizi, Ali, Lusini, Detti, Fata, Mattesini, Lunghi, Cincinelli, Lazzeroni, Danesi. A disp.: Ibrahimovic, Bertelli, Bronchi, Agostini, Farini, Bruni, Giannelli, Grifagni, Iacuzio. All.: Morelli.
FIESOLE: Mariotti, Maretti, Martongelli, Cairo, Mucilli, Fantechi, Forconi, Scala, Gigli, Enea, Anzalone. A disp.: Benozzi, Dallera, Marzi, Meini, Mohamed, Renai, Ricceri, Santini, Scudocrociato. All.: Zuzzi.
ARBITRO: Mauro di Pistoia.
RETI: 24′ Anzalone, 87′ Gigli.