Non sempre vincono la geometria, la precisione, la freddezza. Ogni tanto ci vuole anche un briciolo di pazzia. Lo sa bene il Fiesole capolista che porta via i tre punti anche dal complicatissimo di San Clemente contro i locali vogliosi di far bella figura e di allontanarsi dalle zone calde di classifica. La quart’ultima giornata sembrava più che temibile, per la prima della classe, chiamata a non perdere la concentrazione per portare a casa questo benedetto passaggio in Promozione.
E l’approccio del Fiesole sarebbe ottimo. Al 9′ è zero a uno grazie a Enea, abilissimo a ribadire in rete su ribattuta di Pieraccioni dopo un primo tentativo andato a vuoto. Zuzzi può fregarsi le mani, i suoi non tradiscono in avvio. La gara si stabilizza poi su equilibri accettabili per gli ospiti, che progressivamente abbassano il registro della partita mantenendo il vantaggio e difendendo ordinati fino all’intervallo. Eppure in apertura di secondo tempo arriva la fiammata locale: Ciullini gira di destro al volo un gran cross di Donadi, è una stoccata che sorprende Mariotti sul palo lontano e non gli lascia il tempo di rispondere: 1-1. Non solo: il San Clemente intuisce che il momento ospite sia bruttino e capovolge all’improvviso l’inerzia della partita. Fino a segnare il gol del sorpasso al 55′: di fatto è un autogol, Mariotti viene tradito dal pessimo terreno di gioco e “stecca” il controllo di palla dopo un retropassaggio. Lorenzo Nuti ne approfitta e insacca. Clamoroso vantaggio San Clemente.
E qua si vede la stoffa della capolista. C’è di mezzo un campionato: se il San Clemente tiene il vantaggio fino alla fine, il Fiesole vede arrivare la Settignanese a -2 dalla vetta con tre giornate ancora da giocare. Praticamente un mezzo harakiri. I padroni di casa spingono ma con intelligenza, senza scoprirsi eccessivamente. Deve venir fuori la giocata di un campione. E arriva all’86’, a quattro minuti dalla fine: cross di uno Scudocrociato entrato benissimo in partita, Gigli inventa un piattone da favola al volo e mette dentro il pari. Ribaltata di nuovo l’inerzia psicologica del match: ora i biancoverdi spingono come forsennati alla ricerca del nuovo sorpasso. E lo trovano nel giro di due minuti: merito stavolta di Fantechi che si gira meravigliosamente in area dopo una mischia e col piatto insacca. Due a tre, tutta la panchina del Fiesole invade il campo per festeggiare: è il gol che può valere un campionato. Condito dalla ciliegina in pieno recupero del solito bomber Gigli: ingordo, l’attaccante biancoverde ne fa due finalizzando il cross di Mohamed (subentrato) il quale viene a sua volta servito intelligente da un altro cambio azzeccato da Zuzzi, Graziani.
Sipario: 2-4. La Settignanese deve rimandare ad altra data l’ultimo decisivo assalto alla vetta, il San Clemente si rassegna allo strapotere della capolista. Il Fiesole gongola.
IL TABELLINO
SAN CLEMENTE: Pieraccioni, Nuti Luca, Tonielli Andrea, Renzi, Dedisti, Butti, Vangelisti (67′ Righini), Ciullini (91′ Mannozzi), Nuti Lorenzo (75′ Cepele), Tonielli Luca, Donadi. A disp.: Nocentini, Ghini, Bracaglia, Merlini, Siino, Di Bartolomeo. All.: Pratesi.
FIESOLE: Mariotti, Maretti (64′ Mohamed), Martongelli, Meini, Anzalone (64′ Forconi), Fantechi, Ricceri (85′ Scudocrociato), Scala, Gigli, Enea (81′ Graziani), Renai (75′ Santini). A disp.: Cairo, Lambardi, Marzi, Raveggi. All.: Zuzzi.
ARBITRO: Giovannini di Prato.
RETI: 9′ Enea, 48′ Ciullini, 55′ Nuti Lorenzo, 86′ Gigli, 88′ Fantechi, 95′ Gigli.