“Nuovi strumenti che saranno ulteriore deterrente alle alte velocità ed incrementeranno il grado di sicurezza stradale in città”, le parole del Presidente della Commissione Territorio del Quartiere 3 Giampaolo Cherici.
Importante novità per gli automobilisti che transiteranno sul cosiddetto raccordo, ovvero Via Giovanni Agnelli, che dall’uscita Firenze Sud dell’A1 porta al centro di Bagno a Ripoli e a Varlungo, in zona Tuscany Hall.
Negli ultimi due giorni i più attenti avranno notato un evidente cambiamento: anzitutto l’assenza di autovelox nella giornata di domenica con la rimozione delle classiche macchinette grigie che “adornavano” il raccordo da anni. Poi, lunedì 28 Marzo, “lavori in corso” con la presenza di operai lungo la carreggiata.
Il motivo è presto chiarito: l’autovelox classico è stato sostituito da un nuovo strumento atto a rilevare la velocità delle auto in transito, con un raggio d’azione potenziato, il cui nome è VELOCAR. Sono postazioni con supporto che pone la fotocamera principale ad un livello superiore rispetto alla strada, consentendo di registrare la targa posteriore del mezzo.
Già da oggi sono in funzione e diversamente dalle postazioni fisse sono ad ampio raggio e con una precisione rafforzata. Dove sono stati installati? Esattamente nei medesimi punti dove, precedentemente, vi erano i due autovelox, in entrambe le direzioni di marcia.
“L’obiettivo è quello di rafforzare l’azione deterrente ed incrementare la sicurezza stradale attraverso un abbassamento delle velocità di punta”, conferma il Presidente della Commissione Territorio del quartiere 3 , contattato telefonicamente da Dai Colli Fiorentini.
“Ho svolto personalmente un sopralluogo questa mattina, le nuove telecamere sono già attive e, come riportato dalla Polizia Municipale che ha scelto la tecnologia Velocar, hanno la possibilità di monitorare la velocità delle auto su un raggio di 30-50 metri, esortando così i guidatori a mantenere una velocità costante di 70 km/h.”
Il Velocar rileverà soltanto l’andatura dell’auto (non revisioni né assicurazioni scadute), registrando eventuali eccessi di velocità oltre il limite consentito, confermato ai 70 km/h. Data la maggior potenza dello strumento sanzionatorio si consigliano gli automobilisti di non rallentare soltanto in corrispondenza dell’apparecchio, così come siamo soliti agire in occasione della postazione fissa, bensì di rimanere nei limiti per un ampio tratto che anticipa e posticipa il Velocar. Come si legge nel decreto ministeriale relativo al nuovo strumento: “accertamenti della velocità media”, pertanto sarà monitorata la velocità media che deve rimanere sotto il limite di 70km/h.
Per quanto riguarda il Velocar installato in direzione Firenze, una delle domande più frequenti che abbiamo ricevuto è relativo al cartello che indica la velocità massimo a 60 km/h situato circa 50-60 metri dopo l’apparecchio: si conferma che la velocità massima, malgrado la cartellonistica stradale, è registrata a 70 km/h.
