Oggi sono qua, cari imprunetini, perché il Presidente del CCN Il Pozzo d’Impruneta, Carlo Mattioli, qualche giorno fa ha deciso di dimettersi dal ruolo. Sono andata diretta al sodo ma perché per farvi capire il motivo di questa sua decisione dobbiamo fare qualche passetto indietro quindi mettetevi comodi. Preparatevi un caffeino e sorseggiatelo lentamente ma mi raccomando, leggete bene, perché Carlo Mattioli, Carlino per tutti noi, parla chiaro, lo sapete, quindi forse c’è da scoprire un pochino il coperchio del “vaso di Pandora”…
“Tesoro, s’ha da chiacchierare… E mi dimetto!” con queste premessa, sono corsa da Carlo e, come sempre, ci siamo messi a parlare come facciamo noi, guardandoci negli occhi, pensandola spesso e volentieri alla stessa manieria, volendo bene profondamente all’Impruneta ed entrambi sentiamo quel grande bisogno di raccontare la verità. A noi le bugie non ci garbano. I sotterfugi nemmeno.
Dunque, prima di raccontare delle dimissioni di Carlo Mattioli da Presidente del CCN Il Pozzo d’Impruneta, dobbiamo fare un salto indietro.
Nel 2022 Carlo decise di diventare Presidente dopo le dimissioni della “Chicca“, Francesca Paterna. Ma attenzione, come mai Carlo diventò Presidente? Eh, perché altrimenti il CCN sarebbe stato inglobato e gestito da altre realtà imprunetine e per evitare questa cosa, Carlo decise di farsi avanti appoggiato da tutti quanti con la consapevolezza da parte del CCN che Carlo aveva fatto questa cosa per evitare che altre persone esterne prendessero in mano il CCN.
Ma in quel periodo, seguitemi bene eh, Carlino aveva anche un’altra carica. Ricopriva infatti il ruolo di Tesoriere dell’Associazione Fiera di San Luca.
“A suo tempo” – racconta Carlo – “mi fu detto che non si potevano avere doppi incarichi… Guai ad avere doppi ruoli! Quindi decisi di dimettermi da Tesoriere per poter fare il Presidente del CCN ma devi sapere, anzi, tutti devono sapere che da quando sono entrato a far parte dell’Associazione Fiera di San Luca, l’amministrazione precedente, ad Aprile di ogni anno chiedeva un bilancio, giustamente… E allora io mi chiedo, ma in realtà tutta l’Impruneta dovrebbe farsi queste domande, come mai sia per l’Associazione Fiera che per la Pro Loco non vengono organizzate più assemblee? Come mai le tessere non vengono più rinnovate? E io Silvina le ho tutte queste tessere, l’ultima della Pro Loco risale al 2022 e quella dell’Associazione Fiera al 2023. Siamo nel 2025, chi sta a capo di queste due realtà? E chi ha messo queste persone a gestirle? Assemblee non ce ne sono state…”
Carlo mi mostra le tessere, le date non sbagliano.
“Carlino, come mai ti dimetti da Presidente del CCN?” chiedo io.
“Perchè chi mi conosce lo sa, io sono una persona che non ha paura di metterci la faccia, quando c’è da fare qualcosa mi rimbocco le maniche e faccio ma soprattutto amo questo paese. Sono nato e cresciuto qui, la mia vita privata e lavorativa sono legate all’Impruneta in maniera profonda, viscerale. Questo per dire che quel poco o tanto che ho fatto in questo lasso di tempo, l’ho fatto col cuore. Con questa nuova amministrazione c’è stato fin da subito un clima conflittuale e soprattutto negli ultimi tempi svariate persone che hanno un ruolo andavano a chiedere informazioni anche banali per accordarsi su un evento o anche solo per parlare di determinate cose ad un’altra persona. In poche parole mi saltavano a piè pari ed è successo più volte. Ma bada bene, non è una questione di ego eh, quello lo lasciamo ad altri, però forse sono io il problema e quindi ho dato le dimissioni. Ovviamente il dispiacere c’è, sia per quello che avrei voluto fare sia per le tante situazioni che si sono venute a creare ma questa realtà di adesso ti fa passare ogni sentimento. Si tira avanti ma è tutto molto, troppo, faticoso. La sensazione è dolce amara. Colgo l’occasione per ringraziare tutti, colleghi e imprunetini, per questi anni che mi hanno visto Presidente, il grazie è doverosissimo. Ma sai icchè fo io, ringrazio anche chi mi vole male!”
“…E ora che succede Carlino? Che speri?” gli chiedo.
“Ora succede che tutto il CCN si ritroverà e dovrà venire fuori un nome. Io auguro del bene a questo paese e lo farò sempre, a prescindere da tutto ma io sono dell’idea che sì le parole hanno un peso ma poi, alla fine dei conti, sono i fatti che fanno la differenza. Come si dice, la speranza l’è l’ultima a morire ma la vedo grigia la situazione. E poi sai che ti dico? Spero d’esser convocato dall’Amministrazione per poter parlare a quattrocchi.”
E dunque, caro paesello, Carlo Mattioli si è dimesso dal ruolo di Presidente del CCN Il Pozzo. Vedremo cosa accadrà, però vorrei soffermarmi su un fatto, forse più emotivo, ma io sono così, lo sapete. Qui sta passando la voglia a tutti quanti. La gente è stufa di tante cose; delle situazioni che non funzionano e non vengono risolte, dei bandoni che si chiudono definitivamente, delle cose non dette e non fatte alla luce del sole, delle prese in giro… Forse siamo diventati il paese dello scherzo ma no, l’Impruneta non se lo meritava.