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News Serie D: brividi per Sangio-Arezzo, rivoluzione a Grosseto!






Due sconfitte in due giornate? Nessun problema, si cambia allenatore. Ha deciso così la dirigenza del Grosseto che nella giornata di oggi ha sollevato dall’incarico il tecnico Massimo Silva. Il mister aveva perso 3-0 in casa del Poggibonsi alla prima giornata e 1-2 in casa col Seravezza domenica scorsa. Un rendimento giudicato più che preoccupante, evidentemente, dalla società maremmana che non ha perso tempo. Panchina affidata al nuovo mister Andrea Liguori, che ha già diretto il primo allenamento assieme al vice Salvatore Bevo.

Per i maremmani non è l’unico cambio “precoce” ai vertici, dal momento che anche il direttore sportivo Quistelli ha salutato la dirigenza praticamente a stagione nemmeno iniziata. E domenica 18 arriva il match col Città di Castello: non si può sbagliare ancora.

A Livorno e San Giovanni invece si parla di calcio giocato. Ieri sera infatti è andato in scena il match di Coppa Italia a Rosignano Marittimo fra labronici e azzurri. E l’hanno spuntata i ragazzi di Collacchioni, anche se ci sono voluti i calci di rigore per avere la meglio su una Sangiovannese decisamente combattiva. Al 90′ si era infatti sull’1-1: al vantaggio locale firmato Bontempi aveva risposto l’autogol di Vantaggiato. Poi la lotteria dei rigori con gli errori di Caprio e Senesi dal dischetto. Poco male per la Sangiovannese, che del resto, proprio contro il Livorno, aveva vinto domenica scorsa nel match di campionato.






A proposito di Sangiovannese, gli azzurri di Firicano domenica disputeranno in casa il derby con l’Arezzo. O meglio, non proprio in casa. Per via dell’indisponibilità del “Fedini”, infatti, si giocherà al “Del Buffa” di Figline. Ed è pronto l’esodo di massa per entrambe le tifoserie. I supporters della Sangio appartenenti alla Gradinata Marco Sestini hanno tuonato: “Per noi posti in condivisione con gli avversari e pure al costo di quindici euro per i non abbonati: zero rispetto”. Infatti la tifoseria di casa potrà avere diritto a 650 posti in tribuna, dove però ci sarà anche uno spicchio amaranto. Agli aretini anche 400 posti in gradinata.

A rendere ancora più caldo il Valdarno domenica arriverà anche il Livorno, ospite del Terranuova al “Matteini”. Alla città labronica sono stati riservati 500 biglietti per occupare l’intera tribuna centrale, mentre i supporters dei biancorossi padroni di casa avranno a disposizione 350 posti in gradinata. Tutto al prezzo di dieci euro: previsti anche ingressi separati.






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